Viva RaiPlay!, Fiorello online destruttura forma e tempo: nell’extra show tutto il senso dell’OTT
Fiorello debutta finalmente in esclusiva sulla piattaforma streaming online della Rai: tra gli ospiti Paola Cortellesi.
Uno show ‘ad minchiam’: così Fiorello riassume lo spirito di questa prima puntata di Viva RaiPlay!, andato esclusivamente online sulla piattaforma OTT della Rai, dalle 20.35 alle 21.50. Quasi un’ora e mezza sui 50′ previsti e del resto sarebbe stato strano il contrario: anzi la parte migliore del programma è quella che arriva dopo i titoli di coda, “tanto dopo di noi non c’è niente“.
E infatti il senso di questo primo show live su piattaforma è proprio nell’after show. Un ‘Dopo-Viva RaiPlay’ che è il programma stesso (non dovendo rispondere a vincoli di palinsesto) e per il quale bisogna ringraziare solo Fiore. Se fosse per la Rai, RaiPlay sarebbe solo un nuovo canale nel bouquet e Viva RaiPlay! un classico varietà tv, fatto di tempi, schemi e pubblicità. Tanto è vero che a metà programma compare un break pubblicitario (solo uno spot per fortuna) con tanto di bumper: un’interruzione inattesa bastata a rompere la magia della ‘rivoluzione digitale’. Così la piattaforma diventa solo un medium.
A renderla anche un messaggio è stato Fiorello, dicevamo, grazie ad alcune idee e ad alcune libertà che si è preso, in primis quella di citare marchi e concorrenti, di ironizzare sui paletti della ‘sorella maggiore’ Rai 1 e soprattutto di giocare con il tempo e con lo spazio. Chiamare il cardiologo in diretta (“tanto ho tutto il tempo che voglio, su Rai 1 mi avrebbero già licenziato” e il cardiologo si chiama Valerio Sanguigni, nomen omen), far vedere all’usciere loro due in diretta sullo smartphone, fare il collegamento col bagno del fruitore Savino, evidenziare il ‘paradosso’ del tempo presente, passato e futuro nel passaggio tra piattaforme (e il messaggio di Rovazzi alla fine è stato perfetto in questo senso) è stato il modo migliore per trasportare il pubblico nella dimensione del live streaming, indipendentemente dal supporto di fruizione.
Già nello ‘slot’ dello show la destrutturazione è stata la chiave: come nella prima live dell’anteprima, con Fiorello in scena la scaletta è un puro canovaccio. Ha fatto sostanzialmente quello che gli passava per la testa, spesso senza raccordi se non se stesso. Monologhi, chiacchierate col pubblico, anche uno sprazzo di ironia sul terrore Rai per la satira, mash-up (e per Piece of my Heart Italiano versione Meduza/Cutugno, Toto dovrebbe ringraziarlo), giochi autoriali con Paola Cortellesi, i Contenuti Fallati una perla (cfr. Dracula e notare i titoli di coda) e anche una insolita presa di posizione contro gli sprechi dello Stato per il MOSE: il tutto con l’obiettivo di far rompere il ghiaccio a RaiPlay. Uno show alla Fiorello senza la griglia del tempo, del vuoto, dei break (uno è stato anche troppo).
https://www.raiplay.it/video/2019/11/vivaraiplay-fiorello-paola-cortellesi-luna-canzone-f0748c7f-8e0f-4a06-a3bf-cacec71f2cb2.html
Il dopo è stato anche meglio: inatteso, completamente fuori dal tempo e dallo spazio, estraneo alla liturgia da varietà tv in cui i ‘vertici Rai’ probabilmente volevano restasse questo VRP.
“A questo punto nella tv generalista, il conduttore saluta, dà l’appuntamento, passa la linea a chi viene dopo e se ne va. Ma noi dopo non abbiamo NIENTE. Per cui per me la puntata è finita, l’ho chiusa. Ora mi siedo qui, insieme a voi, e vedo chi mi ha chiamato? Telefoniamo a qualcuno? Sentiamo i messaggi che mi hanno mandato… Chiamiamo Cremonesi… “Vodafone, messaggio gratuito!”.
Lo show continua: la piattaforma lo permette. La piattaforma è questo. Ascolta il messaggio di Savino, quello di Susanna Vianello, Caccamo che gli fa i complimenti imitando la Pravo. Chiama la Cortellesi, che torna in onda per una straordinaria At Last ormai già cambiata e struccata, in anfibi e pantalone largo, va in balconata e canta, chiude con Bennato mentre la steady-cam lo accompagna in camerino. E’ l’OTT. Ed è questa l’unica vera potenzialità ancora non sfruttata del mezzo.
E così, col suo show ‘ad minchiam’, Fiorello riesce a spiegare alla Rai cosa vuol dire fare un live streaming show (che peraltro non si è mai incantato
Viva RaiPlay!, prima puntata in diretta con Fiorello in live streaming
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20.04
Si scaldano i motori in vista della prima puntata, ma un link per la prima puntata ‘ancora’ non c’è. La pagina di Viva RaiPlay! rimanda ‘ancora’ alle repliche delle anteprime tv.
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20.34
Fiorello aspetta un amico che lo porta a Via Asiago: intro con Mollica e poi apre Biagio Antonacci. “Benvenuti nella storia! Il primo show live web al mondo”.
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20.41
“A furia di dire “l’App di RaiPlay” hanno fatto l’Ape di Raiplay….”. Amadeus ha qualhe problema con l’apina…
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20.47
“Prima entravamo nelle case, ora nelle tasche”: Fiorello è agitato. Sento la bocca impastata da qui…
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20.49
Monologo sul web e sull’OPS che esce in caso di problemi su RaiPlay. E si citano anche Netflix, Amazon Prime, Sky: “I problemi ce li abbiamo tutti e ce li smazziamo… Sky forse piove e non si vede. Celentano col tuono jingle con potrebbe mai iniziare. Amazon vedi una serie e ti arrivano due frullatori”. Monologo sulle serie, su TdS che in fondo è la storia del PD, ma scatta una sirena rossa: l’allarme antisatira.
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20.59
“Viva Venezia! Io penso ai 7 miliardi buttati, per una cosa pagata dai contribuenti che non serve a una cippa. Pensateci!”. Slegato. Fiorello fa quello che gli passa per la testa.
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21.06
Signori, c’è la pubblicità…. Solo uno spot Eni, per fortuna. E non si può skippare. Usare la piattaforma come la tv non è proprio il massimo del rivoluzionario però. Altrimenti è solo una rete tv che non ce l’ha fatta. La pubblicità la capisco, ma prima, non durante.
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21.14
Dopo 45 minuti, quando ormai dovremmo essere alla fine, arriva Paola Cortellesi. In voce, con la Biancaneve femminista…
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21.24
Urban Theory.
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21.30
Da domani Phaim gestirà lo spazio “Bollino Rosso”, dedicato alla presentazione di giovani artisti.
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21.38
Piece of Your Heart Italiano fa da finale. Forse. “Ma voglio fare una cosa che nella generalista non si può fare. In genere si saluta, ma dopo di noi non c’è niente”. Per cui Fiore saluta, chiude il programma e si mette a sedere, con gli occhiali e si guarda il cellulare. “E’ tutto nel canone!”. E’ un’extra nello show. I titoli sono andati.
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21.44
Fiorello chiama Cremonini, che ha il cellulare spento e parte VODAFONE. Un colpo al cuore per lui, testimonial Wind.
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21.49
Fiorello inaugura lo show “ad minchiam”…
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21.50
“Questa sera è andata così…”. Appuntamento a domani mattina per Viva Asiago 10 e poi domani sera con la seconda di Viva RaiPlay.
VIva RaiPlay!, lo show di Fiorello online: ospiti e anticipazioni della prima puntata
Il nuovo show di Fiorello è davvero al debutto: la prima puntata di Viva RaiPlay! è attesa questa sera, mercoledì 13 novembre, dalle 20.35 solo ed esclusivamente sulla piattaforma streaming della Rai, RaiPlay appunto. Uno show di circa 50 minuti à la Fiorello col quale la Rai vuol far conoscere al pubblico più tradizionalista e meno avvezzo alla tecnologia un mondo di contenuti on demand cui attingere via PC, smartphone e smart tv. Su chi contare se non sul suo ‘golden boy’ da sempre?
Per stuzzicare la curiosità, Viva RaiPlay! ha avuto un’anteprima televisiva con uno spazio di 15′ nell’access prime time di Rai 1: un assaggio e un catalogo di quello che Fiorello proporrà nella serata originale di RaiPlay tre volte a settimana (mercoledì, giovedì e venerdì): l’inizio alle 20.35 ricorda le prime serate anni ’80 e nello stesso tempo ritaglia uno spazio in quello che è ormai l’access prime time tv, sempre più stirato tra le 2.35 e le 21.20. L’amico Amadeus su Rai 1 sopporterà eventualmente la sovrapposizione: e poi in fondo la disponibilità sulla piattaforma OTT scioglie automaticamente il programma dalla sua ‘necessaria’ fruibilità live.
Tra gli ospiti annunciati della prima puntata l’ormai liberato Biagio Antonacci che presenta in anteprima esclusiva il suo nuovo singolo, quindi Paola Cortellesi e i Meduza, il trio italiano della musica house. Con Rosario Fiorello ci saranno il maestro Enrico Cremonesi, Danti, gli Urban Theory, i Gemelli di Guidonia e Vincenzo Mollica in versione puppit e in voce, tutti sul palco della storica sede di Rai Radio di via Asiago 10, a Roma.
Viva RaiPlay, il format
Di questo progetto multipiattaforma, riservato allo streaming online la Rai è particolarmente orgogliosa. Viva RaiPlay! è un programma di Rosario Fiorello, scritto con Francesco Bozzi, Pierluigi Montebelli, Federico Taddia e Andrea Boin, Enrico Nocera, Edoardo Scognamiglio per la regia di Piergiorgio Camilli.
Il programma viene presentato come una diretta: lo speriamo vivamente.
Come vedo Viva RaiPlay?
Viva RaiPlay! va in onda esclusivamente online su RaiPlay.it. Sulla piattaforma sarà poi disponibile on demand, con tutte le clip e i contenuti recuperabili sulla sua pagina dedicata.
Viva RaiPlay!, second screen
L’hashtag ufficiale è, ovviamente, #VivaRaiPlay e vi consigliamo anche di seguire l’account Twitter di Fiorello.