Disney+ realizzerà nuove versioni di Mamma ho perso l’aereo e Una notte al museo
David Benioff e D.B. Weiss i due showrunner di Game of Thrones firmeranno per il gruppo Disney?
Lo streaming targato Walt Disney, Disney+, arriverà il 12 novembre negli Stati Uniti e in Italia (e in Europa) tra fine 2019 e inizio 2020 con un costo che dovrebbe essere intorno ai 7 € se non ci sarà alcun adeguamento al cambio rispetto al costo di 6.99 $ americano.
Come annunciato Disney+ è rivolto a un pubblico familiare e giovane, non ci saranno contenuti d’autore, parolacce o temi provocatori, ma tanto arriverà da quel mondo che è parte dell’universo Disney: Star Wars, Marvel, National Geographic, Pixar, Fox. Non a caso all’esordio ci sarà The Mandalorian e poi arriveranno una serie su High School Musical e le miniserie targate Marvel da Falcon e Winter Soldier, passando per Loki e WandaVision. L’offerta combinata (che non esisterà al di fuori degli USA) ESPN (quindi sport), Hulu (The Handmaid’s Tale ma anche produzioni FX) e Disney+ avrà un costo di 12.99$ al mese, pronto quindi a sfidare in patria Netflix riunendo tutta la famiglia.
Tra i contenuti annunciati da Bob Iger, CEO di Disney, durante la riunione con gli azionisti, ci sono anche nuove versioni di prodotti della neo acquisita libreria 2oth Century Fox. Tra questi i titoli fatti da Iger sono Mamma ho perso l’aereo, Una notte al museo, Diario di una schiappa e Una scatenata dozzina.
Tutti titoli destinati a un pubblico familiare e quindi perfetti per Disney+ che avranno “una rilettura moderna per le nuove generazioni” come ha spiegato Iger. Certo tra smartphone, tablet, assistenti vocali è difficile immaginare che un ragazzino possa essere dimenticato nel 2019 a casa, ma sarà divertente vedere il “nuovo” Kevin respingere i ladri con tutta la tecnologia di oggi.
Iger non ha spiegato come saranno realizzati, potrebbero essere film direttamente per lo streaming, miniserie o vere e proprie serie tv con più puntate e più stagioni. Il CEO ha quindi spiegato come l’obiettivo è quello di usare il catalogo dei contenuti Fox per creare contenuti per i loro streaming, quindi Disney+ e Hulu. Replicando il modello che stanno seguendo con i contenuti Disney dai rifacimenti cinematografici, fino al film live-action/CGI di Lilli e il Vagabondo per Disney+.
Al momento del lancio Disney+, negli USA, avrà oltre 7500 episodi di TV (tra cui anche tutti I Simpson) e 400 film, comprese anche le prime visioni streaming dei film Marvel/Disney. L’obiettivo per Disney+ è raggiungere tra i 60 e 90 milioni di abbonati entro il 2024 in tutto il mondo.
Ad aiutare questa ascesa potrebbero esserci anche David Benioff e D.B. Weiss, i due showrunner di Game of Thrones al centro di una lotta a colpi di contratti, offerte, proposte tra tre colossi: Netflix, Amazon e Disney.
FX potrebbe giocare un ruolo importante all’interno della trattativa. Firmare con Disney per Benioff e Weiss potrebbe voler dire lavorare su più fronti: prodotti d’autore per FX, prodotti cinematografici con 20th e Disney, con cui già stanno lavorando per un film di Star Wars e potenzialmente una trilogia, e prodotti più familiari tra ABC e Disney+. “La decisione è tutta loro, hanno diverse opzioni” ha sottolineato John Landgraf capo di FX.
Sicuramente dovunque firmeranno, il duo si accorderà per cifre molto alte e per più anni, sulla scia per esempio di quello recentemente firmato da Drew Goddard con 20th Century Fox.