Gossip Girl, il sequel “sovvertirà il paradigma originale” (ed il cast originale non ci sarà)
Al Television Critics Association press tour il produttore del sequel di Gossip Girl Josh Schwartz ammette di non avere, per ora, intenzione di riportare in tv il cast originale della serie tv e di concentrarsi su una nuova generazione di protagonisti
Se dietro il progetto del “nuovo” Gossip Girl, ordinato qualche giorno fa e destinato ad Hbo Max, la nuova piattaforma di streaming di WarnerMedia, ci saranno coloro che hanno già lavorato alla versione originale, ovvero Josh Schwartz e Stephanie Savage (in qualità di produttori) e Joshua Safran (come creatore del reboot), davanti alle telecamere ci sarà un cast interamente nuovo.
Difficile, quindi, rivedere i protagonisti delle sei stagioni andate in onda su The Cw fino al 2012, i cui interpreti, chi più chi meno, hanno una carriera ben avviata. Television Critics Association press tour Schwartz ha ammesso di non aver mai avuto interesse nel riportare in scena Serena (Blake Lively), Blair (Leighton Meester) e tutti gli altri, sebbene questa potesse sembrare la strada più facile per far parlare del reboot.
“Io e Stephanie ne abbiamo parlato negli ultimi due anni ed abbiamo visto che tante serie tv sono state riportate in onda, tante persone sui social media lo chiedono”, ha detto il produttore. “Ma crediamo che una versione dello show con il cast adulto, a prescindere dalle difficoltà di avere gli attori sul set, controllato da Gossip Girl non avesse molto senso. Ci sembrava più interessante mostrare come tutti siamo diventati Gossip Girl, ognuno a modo suo e raccontare questa storia tramite una nuova generazione di studenti dell’Upper East Side”.
I dieci episodi, quindi, manterranno la natura originale del format, rispettando la fonte letteraria dei libri di Cecily von Ziegesar, ma non potranno non tenere conto di quanto, in otto anni, il panorama legato ai social network sia cambiato: se nella serie originale Gossip Girl comunicava tramite un blog, è facile immaginarsi come oggi controlli i movimenti di tutti tramite i social network più disparati.
Safran vuole “sovvertire il paradigma originale”, ha rivelato Schwartz, promettendo così una versione più aggiornata ai nostri tempi. E’ più giusto, fatte queste considerazioni, quindi, che a gestire la nuova Gossip Girl sia un gruppo di nuovi personaggi, evitando di restare attaccati a tutti i costi a quelli del passato.
Detto questo, il produttore lascia aperta la porta al cast originale, che ha già contattato per informarlo del progetto. “Se vorranno essere coinvolti in qualche modo, ci piacerebbe, ma non vogliamo che sia qualcosa di imprevedibile”, ha concluso Schwartz. “Hanno interpretato questi personaggi per sei anni, e se pensano di essere a posto, lo rispetteremo. Ma ovviamente, sarebbe bello rivederli”.