Steven Spielberg scrive una serie da vedere la notte per Quibi
Arrivano nuovi dettagli sulla piattaforma Quibi che avrà anche una serie “notturna” di Steven Spielberg
Il mondo delle produzioni audiovisive è in continuo movimento e l’evoluzione è sempre dietro l’angolo.
Se ormai lo streaming (legale) è parte integrante delle nostre vite, anche degli italiani sebbene ancora in ritardo, con nuove piattaforme in arrivo come Apple Tv+, Disney+, WarnerMedia e Comcast, una nuova tendenza inizia a farsi strada, le produzioni di breve durata. Rappresentate di questa nuova tendenza è la piattaforma Quibi, annunciata lo scorso agosto e che nel corso del 2020 dovrebbe diffondersi nel mondo a partire ovviamente dagli Stati Uniti.
La struttura di Quibi, presentata da Jeffrey Katzenberg e Meg Whitman durante una conferenza a Los Angeles, prevede la presenza di video di non più di 10 minuti, episodi brevi di storie lunghe 2 o 4 ore. La struttura seriale si adatta a un formato più breve da bagno o da metropolitana, per intercettare il pubblico tra i 25 e 35 anni (con 7 anni in più e in meno di tolleranza) desiderosi di storie rapide e da fruire ovunque.
La società, che al momento ha raccolto oltre un miliardo di dollari dai diversi finanziatori, partirà il 6 Aprile 2020 negli Stati Uniti e avrà un costo mensile di 4.99 $ nella versione con pubblicità inserita prima del video da 10 secondi se il video è di 5 minuti, di 15 secondi se è tra i 5 e i 10 minuti, ma avrà anche una versione senza pubblicità da 7,99$. Secondo le aspettative dovrebbe avere 7000 parti, 7000 video nel corso del primo anno di vita.
Sono diversi gli autori affascinati da questa nuova avventura produttiva e uno degli ultimi annunciati da Katzenberg è Steven Spielberg, un nome che indubbiamente non ha bisogno di presentazioni e che ama gettarsi in nuove avventure visto che sta anche lavorando all’antologia Amazing Stories per Apple Tv+.
Volendo premere sull’innovazione Spielberg si è presentato da Katzenberg dicendo di avere “una storia molto spaventosa che voglio realizzare. E la sta scrivendo proprio lui e visto che da un po’ non scriveva in prima persona, è davvero fantastico avere un suo progetto“.
Ma Katzenberg ha aggiunto che Spielberg aveva una richiesta particolare, la sua esigenza era che questi episodi, che in casa Quibi chiamano capitoli come quelli di un romanzo, potessero essere visti soltanto dopo mezzanotte. Naturalmente i vertici della piattaforma hanno assecondato la sua richiesta e si sono messi al lavoro.
Considerando che smartphone e tablet riconoscono il luogo in cui l’utente si trova e quindi l’orario, i programmatori di Quibi hanno sviluppato un orologio legato che apparirà sullo schermo legate alle ore del giorno e della notte e permettendo quindi di vedere lo show soltanto quando è buio e eliminando l’episodio quando è giorno. Seppure in un’ottica innovativa Spielberg e Quibi riportano in questo modo in vita il vecchio palinsesto eliminando la possibilità del “sempre disponibile” dello streaming.
Spielberg ha già scritto 5-6 capitolo di Spielberg’s After Dark, come si intitolerà la serie ed è quindi lecito immaginarsi che sarà tra i titoli presenti al momento del lancio.
Anche Steven Soderbergh ha accettato la sfida di Quibi (che è un acronimo di Quick Bites) affascinato dalla possibilità offerta da questo nuovo modo di raccontare una storia. Antoione Fuqua sta già girando #Freerayshawn con Stephen James e Laurence Fishburne, Sam Raimi sta preparando un’antologia horror e anche Guillermo del Toro sta lavorando a un progetto a episodi brevi per Quibi. Ci sarà spazio anche per la commedia con Dummy con Anna Kendrick nei panni di un’aspirante scrittrice e la bambola del fidanzato, un progetto nato come pilot di una serie, trasformato in un film e quindi adattato nel formato a “bites” a piccoli e rapidi pezzi di Quibi.