Non è l’Arena, Matteo Salvini assiste in diretta allo sbarco dei migranti dalla Sea Watch 3
Matteo Salvini ha risposto in diretta al procuratore Luigi Patronaggio e ha lanciato velate accuse ai ministri del M5S.
Matteo Salvini, vice-premier, Ministro dell’Interno e leader della Lega, ha assistito in diretta, durante la puntata di questa sera di Non è l’Arena, allo sbarco dei migranti della nave Sea Watch 3.
E siccome stiamo parlando di un politico che ha ottenuto la quasi totalità dei consensi grazie alle proprie ferme posizioni riguardanti l’immigrazione clandestina, cavalcando un certo malcontento italico, quello a cui abbiamo assistito stasera è, a suo modo, un piccolo evento televisivo.
Massimo Giletti, rivolgendosi a Salvini, ha letto in diretta il comunicato Ansa che ha annunciato il sequestro probatorio della nave (per violazione dell’articolo 12 del Testo Unico sull’immigrazione) da parte della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera, il trasferimento del mezzo al Porto di Licata e il conseguente sbarco dei 47 migranti a bordo, in una nota firmata dal procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio.
Matteo Salvini, scuro in volto, ha commentato la notizia con le seguenti dichiarazioni, sempre in diretta, rivolgendosi soprattutto al procuratore Luigi Patronaggio che conosce bene:
Questo procuratore della Repubblica è quello che ha indagato me per sequestro di persona, pena che prevede fino a 15 anni di carcere. Io non cambio idea e siccome il ministro sono io, prendo atto delle parole di questo procuratore e approfondiremo la possibilità di valutare il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina per chiunque agevoli lo sbarco a terra di immigrati portati in Italia da un’organizzazione illegale e fuori legge. Glielo ripeto tranquillamente, pacatamente e serenamente. Se questo procuratore vuole fare il Ministro dell’Interno, si candida alle prossime elezioni e fa il Ministro dell’Interno, il mio parere favorevole allo sbarco di immigrati illegali da una nave illegale non c’è e non ci sarà.
Salvini, durante la diretta, non ha escluso neanche responsabilità da parte dei suoi vicini di governo pentastellati (che, per la cronaca, hanno già smentito), con riferimento al ministro Danilo Toninelli:
Se qualche ministro ha dato l’autorizzazione a sbarcare degli immigrati trasportati illegalmente in una nave illegale, ne risponderà davanti agli italiani. Io sono il ministro delle regole e dei porti chiusi. Se qualcuno vuole aiutare gli scafisti e aprire i porti, ne risponderà davanti agli italiani. E’ colpa tua, Massimo! (risata di Salvini, ndr). Hanno approfittato di Salvini da Giletti per far sbarcare gli immigrati! (altra risata, ndr)