Bull rinnovato nonostante lo scandalo ma Steven Spielberg non produrrà più la serie
Bull rinnovato nonostante le accuse di Eliza Dushku al suo protagonista ma Spielberg ritira la sua Amblin dal progetto
Bull è stato rinnovato per una quarta stagione da parte di CBS, i fan della serie legal con Michael Weatherly possono tirare un sospiro di sollievo. La serie, dopo una stagione di ascolti bassi ma stabili, ultimamente sembrava molto a rischio visti anche i problemi legati alle accuse di molestie e comportamenti scorretti lanciate al protagonista Weatherly.
Al contrario Bull è entrata nel massiccio giro di rinnovi di CBS insieme a SEAL Team, SWAT, Madam Secretary, Hawaii Five-0, MacGyver che si uniscono alle tre serie di NCIS, Blue Bloods, Mom, Magnum PI, Young Sheldon e The Neighborhood già rinnovati da tempo.
Non è stata però una decisione senza conseguenze. Infatti Steven Spielberg che produceva la serie con la sua Amblin Tv ha deciso di farsi da parte e di non associare più il nome della sua società a quello di Michael Weatherly. Darryl Frank e Justin Falvey che lavoravano direttamente sulla serie per conto di Amblin Tv, hanno lasciato quindi la produzione della serie.
Spielberg e la moglie Kate Capshaw sono stati tra i più importanti sostenitori del movimento Time Up che ha portato alla luce diversi casi di molestie sui luoghi di lavoro, proprio per questo non potevano rimanere legati a una serie coinvolta in scandali di questo tipo.
Lo scandalo legato a Bull era emerso lo scorso dicembre quando l’attrice Eliza Dushku, famosa per Buffy e Dollhouse, aveva rivelato di aver ricevuto 9,5 milioni di dollari come risarcimento per aver dovuto lasciare Bull dopo i comportamenti inappropriati del suo protagonista Michael Weatherly. L’attrice era apparsa nella prima stagione in un arco di tre episodi ma aveva già in tasca un accordo per le successive stagioni, proprio per questo ottenne il risarcimento, come compensazione per i mancati introiti.
Weatherly non è mai stato accusato di violenza fisica ma ci sarebbero state delle molestie verbali, con allusioni s3essuali e battute volgari. Dopo le sue proteste l’attrice sarebbe stata allontanata ottenendo in seguito il risarcimento per il mancato rispetto del contratto. Dushku ha rivelato di essersi rivolta subito a Steven Spielberg per trovare un modo per risolvere queste situazioni all’interno dei set.
Weatherly successivamente ha chiesto scusa per aver usato un linguaggio inappropriato ma ha sempre negato di aver chiesto l’allontanamento di Dushku dal cast. Probabilmente una decisione presa da CBS e dai suoi creatori Phil McGraw e Paul Attanasio per evitare tensioni durante le riprese.
Superata questa tempesta e ottenuto il rinnovo il futuro di Bull è decisamente più roseo, anche se restano le ombre sulla personalità di Michael Weatherly.