Retroscena Blogo: la Rai a caccia di giornalisti. In pole Giletti, Diaco, Socci e Buttafuoco
Il futuro della Rai alla ricerca di un volto per un programma d’informazione. Ecco chi sarebbero i prescelti
La Rai guarda avanti. Per le stagioni in arrivo, secondo quanto apprende Blogo, dai piani alti di Viale Mazzini si stanno vagliando alcuni profili giornalistici che considera politicamente equidistanti, affinché nuovi progetti ma anche capisaldi dei palinsesti di Rai 1 e Rai 2 siano messi a punto per l’annata 2019/2020.
Nel calderone dei programmi che potrebbero essere presi in considerazione ci sono: Unomattina estate, che dovrebbe iniziare i primi giorni di giugno su Rai 1; La vita in diretta, di cui si è già rumoreggiato l’arrivo di Lorella Cuccarini da un nostro retroscena; la tanto agognata striscia di approfondimento in onda dopo il Tg1 delle 20, per tempo al centro dell’attenzione per l’approdo di Maria Giovanna Maglie successivamente saltato; infine un programma di levatura giornalistica di cui momentaneamente non si sanno ulteriori informazioni.
Citavamo una caccia ai volti che sarebbero stati presi in esame. Rispondono ai nomi di: Massimo Giletti, oggi alla guida di Non è l’Arena ma ultimamente nuovamente in quota per un ritorno da mamma Rai. Recentemente all’Ansa Urbano Cairo ad una domanda che verteva su un possibile rinnovo per Giletti a La7 ha risposto con un barcollante “Vedremo”
Ricordiamo che Giletti in Rai ha iniziato la sua carriera nel 1988 collaborando con Giovanni Minoli nella redazione di Mixer, fino al 1994, anno in cui diventa conduttore di Mattina e Mezzogiorno in famiglia con Paola Perego. Segue la lunga esperienza a I fatti vostri fra il 1996 e il 2002, l’impegno di Telethon e Una voce per Padre pio ma si ricordano anche Il Lotto alle otto, Casa Raiuno, Beato tra le donne, Festival di Castrocaro e tanti altri programmi per poi arrivare a Domenica IN – L’arena dal 2005 in poi, sino al 2013 quando la trasmissione ha preso solo il titolo de L’arena fino al 2017, anno dell’abbandono e del suo arrivo a La7 dove da 2 anni conduce Non è l’Arena.
Il secondo nome in ballo sarebbe quello del saggista Antonio Socci, chiamato dalla Rai nel 2002 come vicedirettore di Rai 2. È stato autore e conduttore del programma Excalibur dal 2002 al 2004, quando diventa direttore della Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia, fondato per l’appunto dalla Rai e dall’Università di Perugia.
Altro nome in lizza sarebbe Pierluigi Diaco, affermato giornalista e speaker radiofonico di RTL 102.5, co-autore del Maurizio Costanzo Show e commentatore in esclusiva dei programmi di approfondimento politico targato Mediaset. Le sue esperienze in Rai hanno inizio nel 1997 con il programma La cantina e Maglioni marroni due anni dopo, nel 1999. Nel 2008 è opinionista per il programma di Rai 2 Scalo 76 mentre nel 2010 diventa conduttore per l’edizione estiva di Unomattina insieme a Georgia Luzi. Non passa inosservato il sodalizio con Maurizio Costanzo, nello stesso anno entra a far parte del cast di Bontà loro su Rai 1, di cui è stato anche autore. Nel 2011 è al Maurizio Costanzo Talk su Rai 2, mentre tra il 2011 e il 2013 torna sulla prima rete Rai come opinionista di Domenica IN – così è la vita, condotto da Lorella Cuccarini.
Infine, il quarto nome che sarebbe stato preso in considerazione è lo scrittore Pietrangelo Buttafuoco: la sua prima prova ufficiale da conduttore è targata 1998, al timone di un programma-viaggio nella provincia italiana dal titolo Sali e Tabacchi su Canale 5 (allora diretta da Costanzo), arriva su La7 nel 2006, mentre nell’estate 2007 conduce Otto e mezzo insieme ad Alessandra Sardoni. Arriva in Rai nel novembre 2011 conduce la trasmissione di carattere culturale Questa non è una pipa su Rai 5.
Si guarda il calendario e i palinsesti per la stagione televisiva 2019-2020 non sono poi così lontani. Qualcuno starà già scaldando i motori per un ritorno o per un approdo?