Gomorra 4, Salvatore Esposito e Marco D’Amore: “Il riconoscimento internazionale spazza via le sterili polemiche provinciali italiane” (VIDEO)
Marco D’Amore, ormai diventato regista della serie, e Salvatore Esposito parlano della quarta stagione di Gomorra
La presenza e l’assenza di Ciro Di Marzio, interpretato da Marco D’Amore, è una delle chiavi di lettura della quarta stagione di Gomorra che riparte da venerdì 29 marzo su Sky, soprattutto per la conseguenza che la morte del personaggio ha e avrà su Gennaro Savastano (Salvatore Esposito). Il sacrificio dell’amico porterà Genny a provare a cambiare vita e una volta sistemati gli affari criminali proverà a diventare un imprenditore a tutti gli effetti per dare un futuro migliore a suo figlio Pietro e a sua moglie Azzurra.
Ma Marco D’Amore è parte integrante del mondo di Gomorra e non ha alcuna intenzione di lasciarlo. In questa quarta stagione è stato regista degli episodi 5 e 6, inoltre prossimamente sarà protagonista e regista di un film dedicato al personaggio dell’Immortale – Ciro in cui saranno raccontate le sue origini e che potrebbe uscire al cinema entro il 2019.
Durante l’intervista con Salvatore Esposito e Marco D’Amore abbiamo parlato anche dell’impatto internazionale della serie:
All’estero c’è una percezione meravigliosa del nostro lavoro, c’è un’attestazione di stima e una condivisione di temi nella misura in cui riconoscono che Gomorra non è solo il racconto di un luogo geografico piuttosto di un luogo della coscienza con cui ciascun cittadino dovrebbe fare i conti.
Ha spiegato Marco D’Amore che ha anche aggiunto come hanno da poco scoperto che la terza stagione è la più vista in Francia “sarebbe molto bello contrapporre a un certo tipo di critiche e polemiche sterili, quanto all’estero questa serie sia percepita come una manifestazione del talento italiano.”
Salvatore Esposito ha ripreso questo tema:
All’estero molti attori, produttori, inseriscono questo progetto tra i 10 più interessanti degli ultimi 10 anni. Lo ha detto Ricky Gervais passato sul set mentre giravamo la stagione a Londra, l’ha detto Ellen Pompeo che è una super fan della serie.
Soprattutto è bello vedere la reazione all’estero nei nostri confronti che vediamo visti come due star internazionali mentre in Italia questo non c’è dovuto a un provincialismo (ahimè) che ci porta a soffermarci su polemiche sterili piuttosto che sull’enorme talento di chi ha preso parte a questo progetto e sulla bellezza di una serie che alla quarta stagione si sia riconfermata ancora una volta.
La battaglia di Marco D’Amore e Salvatore Esposito per superare il provincialismo e le polemiche futili, per guardare la qualità del prodotto è sicuramente un aspetto da condividere e sottolineare in vista di questa quarta stagione di Gomorra.