Grey’s Anatomy per sempre, Ellen Pompeo riapre i giochi sul futuro della serie tv
Ellen Pompeo non ha certezze sul suo futuro, continuare a fare Grey’s Anatomy le dà ancora tante soddisfazioni. Durerà in eterno?
Non c’è al mondo serie tv più legata agli umori della sua protagonista di quanto non lo sia Grey’s Anatomy.
Dopo anni di dubbi, di tormenti e di passione, soprattutto dopo l’addio di Patrick Dempsey, Ellen Pompeo è sempre più Meredith Grey in tutto e per tutto. C’è stato un tempo, in un’altra epoca televisiva, in cui nella mente di qualcuno era passata l’idea di immaginare un Grey’s Anatomy senza Ellen Pompeo. L’attrice magari sperava in una carriera diversa, la produzione voleva trovare modi per risparmiare.
Superata questa fase è nato l’amore tra Ellen Pompeo, Shondaland di Shonda Rhimes creatrice e produttrice della serie e ABC Studios. Un amore sigillato da un contratto da 20 milioni di dollari firmato lo scorso anno da Pompeo e che si concluderà con la prossima stagione. Proprio per questo da più parti si è fatta strada l’idea che la sedicesima stagione sarà l’ultima.
Ma mai dire mai.
“Continuo a ripetermi che sono pronta a cambiare e che voglio fermare la serie prima che i rating calino, ma i rating non calano mai” ha detto la Pompeo aggiungendo come sicuramente sono un po’ calati nel tempo ma “è incredibile che ancora siamo la serie tv no 1 di ABC. Avere questi numeri ed essere ancora lo show più visto della rete nell’attuale scenario televisivo è qualcosa di incredibile“.
Impossibile smentire l’attrice, considerando anche quanto Grey’s Anatomy sia fondamentale per ABC al punto che per sistemare il proprio palinsesto, ha ordinato altri 3 episodi all’attuale stagione portandone il totale a 25.
Ellen Pompeo ha poi spiegato come questo lavoro sia l’idea per lei “è davvero un bel posto di lavoro. Mi piace come siamo organizzati. Per quanto l’idea di fare qualcosa di nuovo mi possa piacere…la verità è che ho tre figli. E non voglio viaggiare e lasciarli. Non mi piace l’idea di essere sempre in movimento e vivere in albergo. E poi la rete e lo studio continuano a motivarmi e a farmi offerte che non posso rifiutare.”
L’attrice sente anche la responsabilità di chi lavora sul set, ben sapendo che ormai se decidesse di lasciare la serie chiuderebbe. “Per tanti questo è un lavoro fisso. In questa città non ci sono tanti show che hanno 24 episodi a stagione da così tanti anni. Lo staff può lavorare per 10 mesi, girare 24 episodi e rimanere stabile a Los Angeles.”
Queste parole di Ellen Pompeo di fatto rimettono tutto in gioco e eliminano ogni certezza sul futuro di Grey’s Anatomy che potrebbe proseguire in eterno o almeno finchè l’umore di Ellen Pompeo non cambierà.
Intanto Krista Vernoff showrunner della serie ha spiegato come avesse già programmato la stagione su 24 episodi e non sui 22 previsti, ben consapevole che ne avrebbero ampliato l’ordine. L’episodio aggiuntivo l’ha un po’ presa alla sprovvista e inizialmente non era certa di voler accettare “ma alla fine ho detto si perchè sono un’aziendalista“.
Sfrutterà questo episodio in più per realizzare un episodio incentrato su Amelia (Caterina Scorsone), raccontare parti della sua storia che magari in 24 episodi non sarebbe stato possibile fare. “Sarà una sorta di piccolo film“.
Grey’s Anatomy riparte giovedì 17 gennaio su ABC mentre in Italia la serie tornerà in onda con le puntate della quindicesima stagione dal 25 febbraio (la quattordicesima è in prima tv in chiaro su La7)