Rai 2, Carlo Freccero “cancella” Luca e Paolo: accuse di epurazione dal Partito Democratico
Le critiche di Andrea Romano, Alessia Morani e Salvatore Margiotta.
La conferenza stampa/show di Carlo Freccero, tenutasi a Viale Mazzini durante la giornata di ieri, ha prodotto innumerevoli notizie tra le quali troviamo la chiusura “ufficiosa” de I fatti vostri, Detto Fatto e Quelli che… dopo il TG, il programma di access-prime time con Luca e Paolo che verrà sostituito da un programma di informazione a cura del Tg2.
Le reazioni politiche riguardanti soprattutto quest’ultima decisione non sono tardate ad arrivare e le modalità, quelle sì, oggettivamente opinabili, non c’entrano pressoché nulla.
Andrea Romano del Partito Democratico, ad esempio, ha parlato di “Editto Freccero”, citando una gag su Danilo Toninelli andata in onda durante una puntata di Quelli che… dopo il TG e parlando, neanche tanto velatamente e un po’ pretestuosamente, di censura:
Un violento #EdittoFreccero contro chiunque critichi il governo Lega/M5S: via Luca e Paolo da Rai2, colpevoli di averci fatto ridere su #Toninelli. Una gag straordinaria, da rivedere prima che l’epurator #Freccero la tolga anche dal web.
Alessia Morani, sempre del PD, ha condiviso un tweet dai toni simili, citando anche un’altra gag sul portavoce del governo Rocco Casalino. Alla deputata non sono piaciute neanche le decisioni sulla sostituzione di Costantino Della Gherardesca a The Voice e sulle modifiche che verranno apportate a Nemo – Nessuno Escluso:
Il buongiorno di #Freccero: epurati Luca e Paolo per leso #Toninelli e leso #Casalino, sfrattato Costantino della Gherardesca che faceva ascolti, smembrato #Nemo. Calata la scure sovranista su #RaiDue
I concetti sopraccitati sono stati ribaditi anche dal senatore PD, Salvatore Margiotta, membro della Vigilanza Rai, all’AdnKronos:
Carlo Freccero, al quale pur non manca competenza professionale, si è guadagnato sul campo, per meriti acquisiti in Rai, il nuovo titolo di Epurator. Il palinsesto di Rai 2 parte infatti dalla cancellazione di Luca e Paolo e di tutti coloro che possono non essere d’accordo con la nuova linea sovranista della rete. Freccero non tollera più la satira sui ministri 5 Stelle.