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Strage di Ustica in tv dopo la sentenza: stasera Top Secret, domani Blu Notte

La tv torna ad occuparsi della Strage di Ustica dopo la sentenza che ha condannato lo Stato a risarcire i parenti delle vittime.

3 Febbraio 2013 18:55


Pochi giorni fa la Cassazione ha condannato lo Stato a risarcire i parenti delle vittime della strage di Ustica, stabilendo che nella notte del 27 giugno 1980 il DC-9 dell’Itavia in viaggio da Bologna a Palermo fu colpito da un missile. Un’ipotesi a lungo avversata dalle ‘istituzioni’ (ricordate il film Il Muro di Gomma, di Marco Risi) e che ora invece trova un riconoscimento nella sentenza civile che ha riportato alla ribalta uno dei casi più inquietanti della storia d’Italia.
Torna a occuparsene anche la tv, anche se distratta da una campagna elettorale sempre più cannibale, con due appuntamenti.
Apre le danze questa sera, domenica 3 febbraio, Claudio Brachino che conduce su Tgcom 24 (DTT, 51) una puntata dedicata di Top Secret, al via alle 21.30. “Ustica, una verità tra mille misteri” il titolo scelto per questo appuntamento che mira a ricostruire gli eventi di quei giorni e i depistaggi successivi ‘all’incidente’ insieme a Rosario Priore, il magistrato che ha seguito per anni l’istruttoria, lo scrittore Giampiero Marrazzo, autore di un docufilm su Ustica, l’avvocato Daniele Osnato, che ha vinto la causa civile in Cassazione per risarcimento ai parenti delle vittime, l’avvocato Antonino De Lisi, che nella strage ha perso la sorella e un nipote. Nel corso della puntata l’intervista a Vincenzo Manca, Generale dell’aeronautica ed ex vice presidente della Commissione Stragi.

Tutto questo in una sola ora, dalle 21.30 alle 22.30, ed è di certo un peccato, visto che per parlare di Ustica il tempo non basta mai.

Domani sera, lunedì 4 febbraio, è invece RaiTre a tornare sul caso, rispolverando una puntata di Blu Notte, di Carlo Lucarelli, dedicata proprio alla tragedia del DC-9, caduto in mare a nord dell’isola di Ustica,e trasmessa alle 22.50. 81 persone a bordo, nessun superstite e 33 anni per avere una prima verità giudiziaria: non fu cedimento strutturale del velivolo, non fu una bomba piazzata dai terroristi, ma un missile esploso nel corso di quello che si prefigura come un vero e proprio combattimento aereo. La puntata di Blu Notte non è proprio freschissima, come dicevamo, ma come tradizione di Lucarelli non manca di nessuna ipotesi, anzi insiste proprio su quello che a lungo si è voluto negare.

Ma la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità ancora non si sa.