Big Little Lies, Nicole Kidman: “Una terza stagione? Sarà difficile, ma ci piacerebbe”
Intervistata da Variety, Nicole Kidman parla della possibilità di una terza stagione di Big Little Lies, ma anche di come Meryl Streep si sia unita al cast della seconda stagione
La seconda stagione di Big Little Lies (sulla cui data di partenza resta ancora il mistero) è stata di per sé il risultato di una serie di coincidenze e situazioni che l’hanno resa possibile. La serie era stata pensata come miniserie limitata, ma l’enorme successo ottenuto -inclusi i 5 Emmy Awards ed i 4 Golden Globe– hanno spinto in quel della Hbo a fare in modo che quelle coincidenze si concretizzassero in un rinnovo.
Così è stato, e la produzione della seconda stagione, composta da sette episodi, diretti da Andrea Arnold (Jean-Marc Vallée resta come produttore esecutivo), si è conclusa a fine estate. Eppure, c’è già chi si chiede se ci sarà Big Little Lies 3, e c’è chi lo chiede a Nicole Kidman.
Intervistata da Variety (che l’ha eletta “Show Woman dell’anno”), la Kidman è molto sincera sul fatto che ok, una seconda stagione è già un risultato incredibile per una serie del genere, ma una terza sembra davvero difficile. “Penso che sarà difficile riavere l’intero gruppo insieme”, ha detto. “Ma ci piacerebbe farla”.
La serie vede protagoniste, oltre a lei, anche Reese Witherspoon, Shailene Woodley, Laura Dern, Zoë Kravitz e Meryl Streep. Un cast già molto impegnato su vari fronti, e che è già stato difficile unire per una seconda stagione. In realtà, la Streep si è unità al gruppo nella seconda stagione, convinta dal forte impatto della serie sull’opinione pubblica.
La Kidman ha raccontato che è stata la stessa attrice ad inviare una mail a lei ed alla Witherspoon, dopo la vittoria ai Golden Globe, scrivendo “Immagino di dovermi unire a voi”. “Eravamo scioccate”, ha aggiunto l’attrice, “non aveva neanche letto la sceneggiatura, ci ha sostenuto fino a questo punto”.
La serie, come detto, ha avuto un forte impatto tra la gente, grazie anche alla tematiche delle violenze domestiche trattata all’interno della prima stagione e che ha visto la Kidman in prima linea. “Celeste è il personaggio di cui mi parla di più la gente”, ha ammesso. “E’probabilmente il lavoro più commerciale che abbia fatto in tutta la mia carriera. Pensavo che la scena in cui Celeste va da una terapista fosse terribile, invece la gente ha reagito bene. Pensavo di essere troppo esposta e vulnerabile, probabilmente per me era troppo da vedere”.
Nella seconda stagione, la Streep interpreterà la suocera di Celeste, ovvero la madre di Perry (Alexander Skarsgård). Il suo arrivo porterà nuovi segreti a Monterey, che ora attendono di essere rivelati al pubblico.