Umberto Tozzi contro XFactor e Amici: “Il loro futuro è la depressione”
Con un album in uscita dal 18 settembre dal titolo emblematico di Superstar e con 40 milioni di dischi venduti in tutto il mondo dal 1976 a oggi, Umberto Tozzi, autore di successi internazionali come “Gloria” o “Ti Amo”, critica aspramente i talent show come XFactor e Amici e dice: Il futuro dei giovani di
Con un album in uscita dal 18 settembre dal titolo emblematico di Superstar e con 40 milioni di dischi venduti in tutto il mondo dal 1976 a oggi, Umberto Tozzi, autore di successi internazionali come “Gloria” o “Ti Amo”, critica aspramente i talent show come XFactor e Amici e dice:
Il futuro dei giovani di “X Factor”, secondo me, si chiamerà depressione. “Amici”? Peggio che mai. Mi dispiace anche che colleghi importanti partecipino come ospiti a quelle trasmissioni senza dire veramente cosa ne pensano. Ma la colpa non è dei ragazzi, per carità, ma della gente che c’è dietro. Io sono stato fortunato perché sono cresciuto con persone competenti come Bigazzi, Alfredo Cerruti e anche Mara Maionchi che è l’unica che vedo al posto giusto nel posto giusto.
Ma rispetto agli altri giudici non ha giudizi così carini:
Morgan sta a quella trasmissione come io sto alla politica e la Mori, secondo me, farebbe meglio a seguire gli affari del marito, Adriano Celentano, che reputo un grande artista.
Parole dure anche per la nuova generazione di cantanti e autori:
Mi permetto di dire, dall’alto dei miei 40 milioni di dischi venduti nel mondo, che non c’è personalità creativa e vocale. La musica è musica quando è ispirata, non quando segue le mode del momento e mi sembra che i cantanti italiani stiano su questo filone, purtroppo. E poi si usa troppo il computer.
E sapete come è vista la musica italiana all’estero? Tozzi la dipinge così:
Non ha voce in capitolo fatta eccezione per pochi colleghi come Zucchero, Ramazzotti, la Pausini, Tiziano Ferro, la Nannini e io.
[Via | Cronacaqui]