Maria Josè lopez sbugiarda Mediaset: “Non ho lasciato Controcampo per motivi di cuore”
Si parla del nulla, beninteso, perciò ci andiamo volentieri a nozze. Maria José Lopez, la prima non-valletta della televisione italiana – una che è riuscita in un sol colpo a presentarsi in studio a Controcampo, annunciare la fine di un amore con un calciatore e semi-denudarsi (“Con un po’ di premeditazione”, ammette adesso) per dovere
Si parla del nulla, beninteso, perciò ci andiamo volentieri a nozze. Maria José Lopez, la prima non-valletta della televisione italiana – una che è riuscita in un sol colpo a presentarsi in studio a Controcampo, annunciare la fine di un amore con un calciatore e semi-denudarsi (“Con un po’ di premeditazione”, ammette adesso) per dovere di auditel – sbugiarda Mediaset. Il nulla, appunto: l’apologia del niente. Una tizia bionda, brava a fare pochissime cose, fatta eccezione per l’acconciarsi strepitosamente bene i boccoli, unita a una rock star del pallone, di cui si parla per due settimane consecutive a tutte l’ore, grazie a – o per colpa di – un capezzolo ribelle. Certo, quando stanno così le cose verrebbe voglia di ricacciarsi dentro tutti i ringraziamenti fatti in questi giorni a Mike: la televisione commerciale, signori miei, certe volte non è poi questa gran cosa.
Com’è e come non è, la signorina Lopez ha voluto significare a Tv, Sorrisi e Canzoni la propria dipartita catodica, smentendo l’ex datore di lavoro che aveva addotto “motivi sentimentali” e rincarando la dose sul perbenismo italiota:
“Non ho lasciato Controcampo per motivi di cuore come dicono a Mediaset. L’allontanamento dal programma è una questione che ancora devo capire, ma smentisco che c’entrino questioni sentimentali. Ora tornerò a vivere in Cile. Possiedo una catena di ristoranti e riesco a mantenermi senza lavorare nella tv italiana”.
Sembra quindi avvalorata l’ipotesi che il Capezzolo della Discordia sia effettivamente alla base dell’epurazione. Svela la bionda:
“C’era un po’ di premeditazione ma mi sembra di non aver ucciso nessuno. Nemmeno in Cile sono così morbosi”.
La signorina ha già capito l’Italia: il paese dove si fanno le ronde contro gli immigrati ma si fa vincere un rumeno al Grande Fratello; il paese dove non esistono infrastrutture per disabili ma si premia il cantante cieco; il paese dove si respingono gli stranieri ma si esalta la Miss Italia nera; il paese dove si avvalora il falso in bilancio ma si condanna un capezzolo.