Quest’anno vorremmo aprire Linea Verde anche a temi come salute, benessere, prodotti agro-alimentari made in Italy e cultura. Vedo il programma come un viaggio attraverso l’Italia, con il racconto dei luoghi, dell’agricoltura ma anche di arte e di cultura.
Così Daniela Ferolla presenta ai microfoni di Blogo la nuova edizione di Linea Verde, lo storico programma di Rai1 dedicato all’agricoltura, che torna in onda domani, domenica 16 settembre, alle ore 12.20. Tra le novità stagionali il compagno di viaggio della Ferolla:
Con Federico Quaranta abbiamo già registrato le prime puntate, c’è una bella energia tra di noi. Siamo molto carichi e positivi.
Come cambierà la trasmissione con la presenza di Federico Quaranta al posto di Patrizio Roversi?
Innanzitutto mi dispiace tantissimo che Patrizio non ci sia, con lui in questi quattro anni si era instaurato un rapporto di amicizia. Ovviamente non sono io che decido. Allo stesso tempo sono contenta che abbiano scelto Federico. Mi sembra in gamba e preparato. Rispetto a Patrizio, che era molto vicino alle problematiche del mondo agricolo, ama sporcarsi le mani, salta da una parte all’altra. È molto action, ci metto molto cuore in quello che fa. Speriamo che al pubblico la nuova coppia piaccia e che noi si riesca a fare squadra.
Roversi si è lamentato pubblicamente per i tempi e i modi con i quali la Rai gli ha comunicato la mancata riconferma. Lo hai sentito in questo periodo?
Abbiamo finito di registrare a giugno, ci siamo sentiti qualche giorno dopo, lui aveva già appreso della mancata riconferma. L’ho chiamato subito, era molto dispiaciuto e molto giù. Da Patrizio ho imparato veramente tanto in questi anni. Quando ho iniziato le registrazioni mi ha mandato l’in bocca al lupo, è stato molto carino.
Come e quando hai saputo la notizia della mancata riconferma di Roversi?
Già nei mesi precedenti c’era il sentore, lui stesso raccontava che non gli rispondevano al telefono. La conferma, poi, l’ho avuta da lui.
Oltre a Linea Verde, hai particolari ambizioni televisive?
Linea Verde lo adoro, sono la conduttrice più longeva del programma. Però sono giovane e ambiziosa, mi piacerebbe sperimentarmi in prime serate. Castrocaro era una seconda serata, non avevamo tanti mezzi a disposizione, ma abbiamo vinto la serata contro Canale 5, con i complimenti dei dirigenti. Vorrei mettermi alla prova magari anche in un programma da studio.
Intravedi delle concrete possibilità o pensi che tutti gli spazi siano già occupati?
Non lo so, di sicuro io non mollo, vado dritta per la mia strada. Chissà, magari a partire da gennaio, qualcosa potrebbe cambiare.