La prova del cuoco, Elisa Isoardi: “Non sono più supplente ma timoniere” (video)
La neo conduttrice saluta Antonella Clerici in apertura della prima puntata
Il ghiaccio è rotto, l‘edizione numero diciannove de La prova del cuoco è ufficialmente iniziata e noi di TvBlog ve l’abbiamo raccontata durante la sua prima puntata in liveblogging.
Giorno che ha segnato l’esordio (se così vogliamo chiamarlo) di Elisa Isoardi come conduttrice ufficiale, o se vogliamo anche ereditiera di un programma che per 18 anni è stato in mano ad Antonella Clerici. L’attesa per l’apertura del programma era tanta, così come le prime parole da presentatrice del cooking show di Rai 1.
Alle 11:32 suona la campanella: poco prima della nuova sigla c’è un filmato d’introduzione, la Isoardi dietro le quinte saluta parte della squadra di lavoro che insieme a lei trascorrerà le prossime settimane. Abbracci, baci e in bocca al lupo accompagnati da un frammento parlato del testo di Sei perfetta, brano di Gio Evan:
Sei perfetta
Sei perfetta perché sai sbagliare bene
E non hai paura di buttarti, di spaccarti il muso
Non hai paura di rialzarti, di pulirti dal sangue
Guardarti in giro, rassicurare chi ti guarda
E fare con le spalle quel verso di chi si è fatta niente
Sei perfetta non perché non fai errori
Ma perché ne fai tantissimi
Perché ci provi sempre e ci riprovi ancora e non molli mai
Testa dura, cuore morbido.
Subito dopo arriva la nuova sigla, completamente diversa rispetto agli scorsi anni. Si balla, in studio si battono le mani e l’atmosfera si trasforma in festa popolare. La conduttrice esordisce emozionata e cita colei che ha dato vita al programma:
Devo dire che è bello emozionante. E’ bello entrare in questo studio non più da supplente ma da timoniere. Vorrei salutare la mamma di questo programma per 18 anni, Antonella Clerici. Un grande applauso, una grande professionista, una grande donna!
Da sottolineare che alla consulenza artistica della nuova prova del cuoco c’è proprio la Clerici. Insomma, 18 anni dopo il cordone ombelicale della madre non si è spezzato del tutto.