Dylan Dog, Bonelli annuncia lo sviluppo di una serie tv
Una serie tv in 10 episodi su Dylan Dog, una produzione internazionale girata in inglese in cerca di un produttore
Sergio Bonelli Editore ha deciso di entrare nel mondo delle serie tv e il primo progetto che ha pensato di realizzare è una serie tv di Dylan Dog.
La serie tv di Dylan Dog, al momento solo un progetto senza ancora una casa di produzione o un network, avrà 10 episodi e vedrà il coinvolgimento diretto della Bonelli Entertainment, ramo di Bonelli Editore dedicato allo sviluppo di produzioni televisive e cinematografiche.
Scottati dal flop del film del 2011 Dylan Dog: Dead of Night, la Bonelli Editore ha ripreso in mano i diritti cinematografici e televisivi della saga e, come ha spiegato Vincenzo Sarno responsabile per lo sviluppo dei progetti, la loro idea è di mantenere la supervisione di quello che sarà realizzato, per fare in modo che l’essenza dei personaggi rimanga intatta.
Sarno, come riporta Variety, ha sottolineato che Bonelli è in trattativa con importanti partner italiani e internazionali, tra cui anche piattaforme di streaming globali (Netflix e Amazon le prime che vengono in mente, ma non è da escludere un possibile interesse di nuove realtà come Apple o YouTube che hanno bisogno di prodotti tipici per entrare nei mercati globali), per la realizzazione della serie tv di Dylan Dog e non solo.
Infatti anche altre storie della Bonelli Editore potrebbero presto diventare film o serie tv tra questi la serie sci-fi Nathan Never, Mister No e Dampyr, il fantasy d’animazione Dragonero che vede già il coinvolgimento della Rai, Il Confine sviluppato da Lucky Red e Martin Mystere un archeologo detective sulla scia di Indiana Jones.
La serie tv in dieci episodi di Dylan Dog, girata in inglese, sarà ovviamente basata sul personaggio creato da Tiziano Sclavi, l’investigatore inglese del paranormale che insieme al suo assistente Groucho, ispirato a Groucho Marx, indaga su casi legati a mostri, fantasmi, zombie e vampiri. Nata ormai 25 anni fa, la saga di Dylan Dog, edita negli Stati Uniti dalla Dark Horse Comics, ha avuto oltre 500 numeri e ha venduto più di 50 milioni di copie.
Il responsabile editoriale di Bonelli Michele Masiero ha sottolineato come le loro diverse saghe abbiano in realtà dei punti di contatto che potrebbero permettere a personaggi tratti da Martin Mystere e Mister No, per esempio, di comparire nella serie tv di Dylan Dog per dare poi vita a possibili spinoff. Inoltre ha spiegato che le avventure che creeranno in futuro saranno immaginate anche per vivere oltre la carta, sullo schermo.
Insomma alla Bonelli Editore sembrano avere le idee chiare sui piani da seguire per creare un franchise televisivo degno della serialità americana, globale ma con un forte animo italiano. Probabilmente non poteva esserci periodo migliore per realizzare un progetto simile, visto che la produzione seriale italiana da Gomorra all’Amica Geniale, da I Medici a The Young Pope sta diventando sempre più presente a livello internazionale.