Rai: Fabrizio Salini e Luciano Flussi in pole per il ruolo di AD, perplessità su Bianchi Clerici come Presidente
Le ultime notizie sul fronte nomine Rai
Proseguono le trattative per la designazione delle due figure cardine della nuova Rai, ci riferiamo ai ruoli di Presidente e Amministratore delegato. Domani sera alle 20 è convocato il Consiglio dei Ministri in cui dovrebbero essere indicate queste due persone che spettano, come da legge, al Ministero dell’Economia. Se la convocazione di domani non sarà ancora risolutiva, è previsto un secondo tentativo fra martedì e mercoledì.
Tanti i nomi usciti in questi giorni e di cui vi abbiamo dato conto anche da queste colonne. Partendo dall’Amministratore delegato in queste ultime ore sarebbero salite le quotazioni di Fabrizio Salini, attualmente alla Stand by me di Simona Ercolani e con un passato alla direzione di La7. Calate precipitosamente le quotazioni di Fabio Vaccarono di Google Italia, pare per la questione tetto di 240 mila euro, mentre sarebbero sempre in partita Raffaele Annecchino, Marinella Soldi, Alessandro Bompieri e Andrea Castellari.
Prende quota anche l’idea di nominare un interno Rai nel ruolo di Amministratore Delegato e i due nomi in prima fila sarebbero quelli di Luciano Flussi, ora capo del personale e Gian Paolo Tagliavia, attualmente Chief Digital Officer. Poche le probabilità di arrivare allo scranno più alto della televisione pubblica per la capa di Rai Fiction Eleonora Andreatta.
Per quel che riguarda il ruolo di Presidente sarebbero sorte nelle ultime ore forti perplessità sulla candidatura dell’ex deputata Giovanna Bianchi Clerici della Lega, sostanzialmente perchè questo ruolo sarebbe considerato di garanzia, quindi appannaggio di un rappresentante dell’opposizione di governo. Inoltre il Presidente deve ottenere la maggioranza qualificata in Commissione di Vigilanza, cosa non sicura per la Clerici che -pare- non goda della fiducia di Forza Italia e Fratelli d’Italia.
Pare che, notizie dell’ultima ora, che nel gioco d’incastri per la scelta di Presidente ed Amministratore Delegato di Rai, entreranno anche le nomine dei direttori di rete e di Tg, arrivando in qualche modo a depotenziare di fatto il nuovo Amministratore Delegato a cui spetterebbero le scelte dei responsabili dei canali e dei telegiornali del servizio pubblico. In sostanza prima si decide tutto il pacchetto (anche perchè poi alla fine ciò che conta è quello che va in onda ed in questo ovviamente contano i direttori di rete e di Tg) e poi si nominano formalmente Presidente e Amministratore Delegato.