L’Ispettore Coliandro 3: riparte la fiction firmata da Carlo Lucarelli & Manetti Bros.

Riparte L’Ispettore Coliandro, la terza stagione della serie tv firmata da Carlo Lucarelli e dai Manetti Bros. alla regia, sarà protagonista del prime time di RaiDue. Negli ultimi due giorni la “rivelazione”, non casuale, della querela presentata da Marco Materazzi sta provocando un discreto battage pubblicitario gratuito. Sono 4 i nuovi episodi per una “fiction”, per usare la terminologia cara alla tv italica, fra le più originali del panorama televisivo. Il prodotto mantiene tutte le sue particolarità, innanzitutto il soggetto e le storie firmate da Lucarelli, serioso protagonista di Blunotte, che con il personaggio di Coliandro mostra il suo lato faceto.

Resta chiaramente una serie poliziesca, un “giallo” consono alle abitudini autoriali dello scrittore parmigiano trapiantato a Bologna, ma che strizza l’occhio ai cult “poliziotteschi“. Giampaolo Morelli, ancora una volta nei panni dell’Ispettore, ci tiene a differenziare il suo personaggio dall’immortale “Monnezza” di Tomas Milian.

Coliandro funziona perchè, prima di essere un poliziotto, e’ un uomo comune, non e’ solo un eroe positivo. A volte viene paragonato al personaggio del ‘Monnezza’, ma Coliandro non si compiace di quello che e’ e quando si accorge della sua ignoranza e si vergogna.

Anche in questa stagione, come nelle precedenti, è previsto per ogni episodio l’incursione di “guest star” che si prestano ad interpretare un cameo: Giuseppe Cederna in “Sempre avanti”, Francesco Facchinetti e Nino Frassica in “Il sospetto”, Daria Nicolodi in “Sangue in facoltà” e Daniel Mc Vicar (meglio noto come “Clarke” in Beautiful) in “Cous cous alla bolognese”.

Gli ascolti dei primi 8 episodi, andati in onda dal 2006, sono stati sempre buoni (con punte intorno al 12% di share) e il progetto iniziale prevedeva 2 episodi in più per la terza stagione che dovevano essere realizzati quest’estate a Bologna. Al momento pare che l’idea sia stata accantonata, vedremo se L’Ispettore Coliandro avrà il pubblico dalla sua parte per poter aggiungere anche una quarta stagione.