Sanremo: per Luca Argentero si può fare. “Non disdegnerei”
Il prossimo Festival di Sanremo l’è ancora da fare. Gli impegni, per così dire, strutturali e d’organigramma, non si esauriscono con la firma di Antonella Clerici. Serve il contorno, serve il “surround”, per restare nella metafora musicale, che è poi quello che acchiappa, quello che rende il piatto invitante, al di là della pietanza stessa.
Il prossimo Festival di Sanremo l’è ancora da fare. Gli impegni, per così dire, strutturali e d’organigramma, non si esauriscono con la firma di Antonella Clerici. Serve il contorno, serve il “surround”, per restare nella metafora musicale, che è poi quello che acchiappa, quello che rende il piatto invitante, al di là della pietanza stessa. Il nome di Luca Argentero è ormai acclarato. Lo stesso attore, l’unico figlio del Grande Fratello ad essersi concretamente svezzato, è venuto fuori in un’intervista a “Un giorno da Pecora” su Radio2, negando che la trattativa sia conclusa ma confermando l’eventuale piacere di calcare le assi dell’Ariston:
“Per ora è tutta una montatura, ma se mi chiamassero non disdegnerei. E’ stata la boutade di un sito. Quando ero in India, mi ha chiamato addirittura mia madre, per sapere se era vero. Per Sanremo non ho ricevuto nessuna proposta concreta, al momento: però sarebbe divertente. Considero il Festival un evento molto caratteristico e molto ‘nostrano'”.
Al momento Argentero è impegnato con le riprese del film “Eat, pray, love” con Julia Roberts.