Home Notizie Balalaika, Paola Ferrari all’attacco su Twitter: “L’immagine della donna nel calcio si evolve”

Balalaika, Paola Ferrari all’attacco su Twitter: “L’immagine della donna nel calcio si evolve”

Su Canale 5 esordisce Balalaika e Paola Ferrari critica il programma su Twitter. Al centro delle polemiche il ruolo di Belen Rodriguez e la sua introduzione in studio: “L’immagine della donna nel calcio si evolve, che meraviglia!”

pubblicato 16 Giugno 2018 aggiornato 31 Agosto 2020 23:53

Le critiche ad un programma ci stanno, che arrivino attraverso i social è addirittura scontato. Ma fa notizia se a disapprovare i contenuti è un volto di punta della concorrenza.

Era quindi prevedibile che non passassero inosservate le reazioni di Paola Ferrari alla prima uscita di Balalaika, programma notturno di Canale 5 dedicato ai Mondiali di Russia che mescola calcio e intrattenimento. D’altronde non potrebbe essere altrimenti in uno show in cui Gialappa’s Band, Mago Forest e Diego Abatantuono la fanno da padroni.

Gli highlights di Portogallo-Spagna erano stati mostrati in avvio, ma evidentemente alla conduttrice di 90° minuto non è bastato. E alle 22.30 è arrivato il primo cinguettio: “Chiedo ufficialmente a Mediaset dopo un’ora di trasmissione di farmi rivedere l’immagine di CR7 prima della punizione. Magari il cell di Belen anche dopo. E qui mi taccio”.

Il riferimento della Ferrari era alla possibilità offerta dalla trasmissione di chiamare un numero di cellulare al quale avrebbe risposto Belen Rodriguez. E proprio quest’ultima ha stuzzicato un secondo attacco della giornalista, irritata da come la showgirl argentina era stata introdotta in studio: “‘Un pezzo di Fifa’. E vai! L’immagine della donna nel calcio si evolve. Che meraviglia”.  

Per la Rai si tratta del primo Mondiale di calcio visto da casa, nonostante a partire dal 2006 si fossero comunque ridotte le partite trasmesse in chiaro a causa della concorrenza di Sky. Una situazione inedita che ha scatenato imprevedibili reazioni da parte di chi è passato dal ruolo di protagonista a quello di semplice spettatore.

Per quel che riguarda la piattaforma satellitare, la vigilia era stata invece segnata dal messaggio augurale rivolto dal direttore di Sky Sport Federico Ferri:

“Raccontare un Mondiale è un grande privilegio e non si dimentica. In bocca al lupo alla squadra di Sport Mediaset e al direttore Alberto Brandi, che avranno l’onore di farlo da oggi per un mese. Vi passiamo il testimone, buon lavoro”.