Home Notizie La Vita in Diretta, l’addio commosso di Marco Liorni dopo 7 anni: “Felice di esserci stato”

La Vita in Diretta, l’addio commosso di Marco Liorni dopo 7 anni: “Felice di esserci stato”

Marco Liorni dice addio a La Vita in Diretta ripercorrendo i suoi 7 anni alla guida del contenitore di Rai 1 e salutandochi è stato al suo fianco, da Mara Venier a Cristina Parodi, con un pensiero per Lamberto Sposini.

pubblicato 8 Giugno 2018 aggiornato 1 Settembre 2020 00:05

Per dire addio a La Vita in Diretta Marco Liorni fa una cosa che non ha mai fatto: si prende un po’ di tempo per sé. Gli ultimi minuti dell’ultima puntata stagionale del contenitore di Rai 1 sono tutti per lui: gli si concede di ripercorrere i 7 anni trascorsi alla guida del talk feriale dell’ammiraglia Rai, una guida ereditata da Lamberto Sposini, cui manda un abbraccio speciale. Diciamo che il testimone lo raccolse di fatto da una Mara Venier che portò a termine da sola la difficile stagione 2010-2011 dopo il malore che colpì Sposini poco prima dello speciale per le nozze di William e Kate, il 29 aprile 2011.

Un’eredità difficile che però Marco Liorni ha saputo gestire per sette anni e che adesso si prepara a trasferire a Tiberio Timperi, in carica dal prossimo settembre, ma che non cita nei saluti finali, dedicati a quel che è stato e non a quel che sarà. Ora lo studio è tutto per lui e con lui, sul palco, a intonare “Liorni uno di noi” con Francesca Fialdini, sua compagna di viaggio in questa ultima stagione, a guidare il coro. A lei spettano i ringraziamenti ‘generali’ per l’edizione appena conclusa, 190 puntate da settembre a oggi con la supervisione autoriale di Andrea Vianello e Cristiana Mastropietro, e tocca a lei dare il via al discorso di commiato di Liorni.

“Questo è stato un viaggio lungo, complicato e ho potuto affrontarlo solo perché al mio fianco avevo un uomo e un professionista buono, generoso, estremamente corretto, un vero gentleman. Grazie per tutto quello che mi hai dato, che mi hai insegnato, che mi hai trasmesso. […] E se ho imparato qualcosa, certamente la gran parte è merito tuo”

dice la Fialdini, ringraziandolo, ma senza cedere a particolare commozione.

Attorniato da tutti i collaboratori e anche dal pubblico dello studio, Marco Liorni prende, quindi, qualche momento per sé, partendo proprio dalla collega:

“Grazie Francesca. Non era facile per te quest’anno ma hai dato tanta luce a questo programma. Questa è una grandissima palestra, è un po’ come una cucina in cui devi saper fare un po’ di tutto, dall’antipasto al dessert. E’ stata una grande esperienza per te”

dice alla giovane Fialdini, prima di conquistare il primo piano per prendersi un “minuto in più”:

“Sono sette anni, non si tratta solo di questa stagione […] Sono arrivato qua nel 2011 e voglio ringraziare i dirigenti della Rai che allora mi vollero: Daniel Toaff, Antonella Stefanucci, il direttore di Rai 1 era Mauro Mazza, il DG Lorenza Lei. Li ringrazio”

dice Liorni che manda anche un bacio alle sue due precedenti partner, Mara Venier e Cristina Parodi. Ma è soprattutto nei nomi che mancano che si ha il sapore di questo addio a La Vita in Diretta.

0608_193236_vid.jpg

Dai vertici alle suggeritrici, i registi delle esterne, le sarte, il trucco e il parrucco: sono i primi che Liorni nomina nel ricordare e nel ringraziare tutta la grande squadra di tutti gli anni, ribadendo il proprio riconoscimento e il proprio saluto a chi lo ha accompagnato negli anni – e di cui la squadra in campo conserva l’eredità – e che magari non è più nel team, ma che non per questo deve essere dimenticato, anzi. Saluta con affetto chi è andato in pensione, chi ha dovuto allontanarsi per motivi di salute ma che sta per tornare nella sua ‘famiglia tv’ e anche chi non c’è più, come Nicoletta Borsoi e Anna Maria Iacobini, insieme ad Alessandra Appiano, spesso ospite nel programma.

“State in buone mani, in buone mani davvero”

aggiunge Liorni, che affida il pubblico alla squadra e non ai conduttori che verranno, a sottolineare il lavoro della redazione e delle maestranze in un daily così impegnativo.

La commozione, però, fa capolino sul finale, quando ormai sono pochi i secondi che dividono dalla pubblicità:

“Questo è un ‘Ciao’, vuol essere un arrivederci… E credo sia vera quella frase che dice “Quando una cosa bella finisce non bisogna essere tristi perché è finita, ma felici perché c’è stata. Grazie!”

dice Liorni con la voce incrinata, anche se il sorriso non manca. E poi l’abbraccio di tutta la squadra, timido all’inizio. Resta solo per qualche istante, poi viene abbracciato da qualche signora che non si sa se del pubblico o del team. Via via che si avvicinano i collaboratori più stretti, l’emozione sale. L’ultimo abbraccio  è quasi un aggrapparsi per non cadere, ma si capisce però che a cadere è qualche lacrima. Non c’è invece un abbraccio pubblico con la compagna di viaggio. Magari dietro le quinte ci saranno saluti più calorosi.

0608_194008_vid.jpg

La speranza è che la Rai sappia valorizzare una risorsa preziosa come Liorni, di classe e professionalità, in un’epoca in cui l’esagerazione e le urla, le faccette e gli shock  sono la cifra dominante. A lui i nostri migliori in bocca al lupo, per tutto.

E un arrivederci a Francesca Fialdini alla prossima stagione.