Che Tempo Che Fa, la puntata del 27 maggio

Inizia la trasmissione. Si parte col botto: intervista alla seconda carica dello Stato, la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, a pochi minuti dall’annuncio di Mattarella sulla remissione dell’incarico di Giuseppe Conte.

“Io non vorrei essere pessimista per il futuro, vediamo se si riesce ancora qualche proposta accettabile per dare una risposta urgente agli italiani. Io mi preoccupo della gente”, le dichiarazioni della Casellati.

“Io non vedo uno scontro culturale. Stiamo in una società di transizione che sta portando fibrillazioni che si riflettono nella politica internazionale”. La Presidente evidenza con forza che la difficoltà nella formazione di un governo è ormai un filo rosso condiviso da molte potenze europee.

La mancata partenza del Governo Conte permetterà al centro-destra di ricompattarsi? La Presidente non crede che le forze si siano mai disunite e sostiene che le dichiarazioni degli ultimi giorni appartengono semplicemente al consueto dibattito politico.

Non manca il confronto con l’elezione alla Camera di Laura Boldrini, vittima nel suo mandato di numerosi attacchi sessisti. L’esponente di Forza Italia è speranzosa, anche forte dell’ampio consenso con cui è stata eletta, il più alto del 1994.

Dopo l’annuncio della convocazione domattina di Cottarelli al Quirinale, arriva Enrico Brignano, neo 52enne, che tornerà a teatro con la tournée estiva di “Enricomincio da me Unplugged”. Ora di cena, ora della minestrina, da chissà quale reparto geriatrico.

Un’intervista o uno sketch di coppia? Brignano se la canta e se la suona, dichiara di essere statista (fa l’attore di secondo lavoro, in nero) e denuncia che in tv si parla troppo poco di politica. Cambio di registro, si parte col politichese, perché “bisogna dare risposte e sciogliere le camere, le urne e il cittadino italiano, noi, come forza politica…”

“Ho fatto questo Master a Napoli, un Master piccolo, un Mastino napoletano”. Statista ed economista l’attore romano, che si diverte a fondere banche e a far bofonchiare Fazio.

Passaggio sulle buche a Roma e il Giro d’Italia che tocca la capitale, senza dubbio più ironico della gag con Fazio che elargisce doni da anziano al neo-52enne, dal salvavita alla lente di ingrandimento.

Amore e classifiche mondiali: “Il greco ha undici rapporti e mezzo con la propria compagna, secondo le stime, anche dopo 30 anni di matrimonio”, sarà perché basa la sua dieta su due olivette, un po’ di yogurt e feta?

L’intervista-non intervista si conclude con la consegna a Brignano di un kit da cantiere stradale in casa. Una scenetta che a stento regge il confronto con la forza comica naturale di Brignano.

In studio arrivano Roberto Bolle e un corpo di ballo, che dall’11 giugno animeranno con altri danzatori tutta la città di Milano con l’evento “On Dance”. Fame, I’m gonna live forever!

Parte il panegirico di Bolle, stella della danza e simbolo dell’arte italiana in tutto il mondo, che ha aperto l’anno televisivo di Rai 1 con il grande successo di “Danza con me”.

Entra Lucianina Littizzetto con l’armatura medievale per paura di costole inclinate per una presa al volo di Bolle.

Telefonata a sorpresa di Luigi di Maio, arrabbiatissimo per i fatti degli scorsi minuti e che propone di discutere nelle camere le decisioni prese dal Presidente della Repubblica. Si parla di impeachment per Mattarella per la violazione dell’articolo 90 della Costituzione.

L’esponente del Movimento 5 Stelle spera che gli italiani tornino presto alle urne, ma anche prima di parlamentarizzare le questioni correnti. A sorpresa al telefono anche Maurizio Martina, segretario del Partito Democratico, che ribatte alle dichiarazioni dell’avversario politico.

“Sono sconvolto dalla facileria dei temi, ragionino su quanto sta accadendo. Ci si può confrontare senza inquinare il dibattito democratico. Trovo quanto accaduto di una gravità enorme”, le dichiarazioni di Martina.

Arriva il momento di ricordare che i social, se da una parte condanno, dall’altra sostengono il Presidente Mattarella. Ecco che poi il pubblico accoglie la coppia più platinata della discografia italiana, quella composta da J-Ax e Fedez.

Medley per la coppia di rapper, che vogliono trasformare lo studio di Che Tempo Che Fa in un villaggio vacanze di Gallipoli: prima Vorrei ma non posto, poi Senza Pagare e infine Italiana. E anche se piove, la musica suona.

Nel pubblico c’è anche Chiara Ferragni, compagna di Fedez, che non ha curato gli abiti di dubbio gusto dell’ultimo video della coppia. Ultimo in uscita e ultimo del loro sodalizio.

Stasera Fazio dispensa doni terribili: per i bimbi di J-Ax e Fedez biberon coi teschi (come se i due fossero artisti di alternative metal), magliette con maniche tatuate, un carillon che intona Vorrei ma non posto e una leonessa per Leone Lucia Ferragni.

Il monologo di Littizzetto giunge al termine di una puntata densa di colpi di scena. Subito si passa a parlare dell’impronuncabilità di alcuni cognomi, da Malika Ayane a Alba Rohrwacher, senza dimenticare Maria Venier (e non Veniè, non è nata a Marsiglia), e di alcuni toponimi.

#CheAccentoCheFa è l’hashtag lanciato per sfatare falsi miti su pronunce sbagliate dei paesi di nascita. Inevitabile la lettura del fantastioso curriculum della Littizzetto, Miss Muretto, Miss Garage e Miss Ingresso Ampio e Luminoso.

Per la prima volta dopo l’esclusione dai Mondiali della Nazionale Italiana, parla Gian Piero Ventura, ex commissario tecnico. Ancora afflitto e sconfortato, annuncia che guarderà il torneo solo nella parte finale.

“Mi prendo le mie responsabilità, ma è corretto dire che negli sport di squadra non c’è una sola persona che vince e una sola che perde”, la dichiarazione di Ventura, che vuole essere chiaro nella sua posizione.

“Dovevo essere ingaggiato con Marcello Lippi, direttore tecnico, ma dopo la mia firma è sparito per problemi nel regolamento e ho dovuto svolgere una doppia mansione” il racconto dell’ex CT della Nazionale.

Dopo la partita con la Macedonia, Ventura ammette di aver presentato le dimissioni, che non furono accettate. “Al mio staff avevo già ufficializzato che, anche qualora avessimo vinto con la Svezia e ci fossimo qualificati, non avrei portato la Nazionale ai Mondiali”.

“Sono diventato capro espiatorio di un sistema che non funzionava”.

Da Ventura arrivano gli auguri per Mancini, suo successore, a cui auspica di essere circondato di persone che siano in grado di essere sincere. Tanta la voglia di rimettersi in gioco.

Con “Stracciabudella” arriva sul palco la nuova Malika Ayane, con un tailleur pieno di medagliette nere ciondolanti. Il brano anticipa l’album in uscita, “Domino”. Resa scenica pazzesca, tra motivi optical anni ’60 e un caschetto platino.

Inizia lo spazio dedicato al Tavolo di Che Tempo Che Fa, con Orietta Berti inviata sul campo per parlare del viaggio di una coppia di esploratori a “cavallo” di due asini.

Oltre ai consueti ospiti del talk, arrivano al Tavolo Giuliano Sangiorgi, Carolina Crescentini, Ale & Franz, Barbara Bouchet, Memo Remigi, Paola Barale e la campionessa di apnea Alessia Zecchini.

Giuliano Sangiorgi debutterà al Piccolo Teatro Strehler come compositore delle musiche del balletto “Tempesta” di Shakespeare ed è in partenza con il tour negli stadi dei Negramaro “AmoreCheTorniTour”. Oltre 30 pezzi di successo in radio, 20 anni di carriera per la band.

Auguri a Memo Remigi, 80 anni oggi e ancora energico come un tempo. Scorrono le immagini celebrative della sua decennale carriera, con una Bouchet sgomenta alla notizia della collaborazione tra il cantante e Topo Gigio.

Alessia Zecchini torna per la seconda volta negli studi di Milano, nuovamente vittoriosa: la giovane 25enne romana ha raggiunto la profondità record di -105 metri, confermandosi la regina mondiale dell’apnea in assetto costante con monopinna. “È più difficile scendere”, dichiara l’atleta.

La commedia, prima quella all’italiana, poi quella del cabaret, è protagonista degli ultimi minuti della puntata: prima un ritratto di Barbara Bouchet, da coltivatrice di cotone in America ad attrice ad Hollywood, poi quello in diretta di Ale & Franz. Slitta, infatti, il filmato celebrativo (forse a causa dei tempi stretti) del duo comico, che interpreta in studio alcune gag storiche del loro repertorio

Con la partecipazione di Paola Barale, nata come sosia di Madonna, si coglie l’occasione per ricordare Mike Bongiorno, di cui fu valletta in numerose trasmissioni di successo. Il presentatore avrebbe compiuto gli anni appena due giorni fa.

Carolina Crescentini presenta “Diva!”, documentario diretto da Francesco Patierno in cui 8 attrici interpretano Valentina Cortese. Tratto dall’autobiografia di quest’ultima, il film è stato presentato Fuori Concorso alla 74esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. La pellicola dal 7 giugno nelle sale, ha vinto il Nastro d’Argento come Miglior Documentario.

La puntata si chiude con la consueta e sempre delirante rassegna stampa di Novella Bella di Nino Frassica, con tanto di autobiografia finta di Orietta Berti, e con uno scoop sull’Usignolo di Cavriago: nel 1979 fu protagonista di una storia bollente con Memo Remigi in un fotoromanzo. Ci fu il bacio “col serpentello”! Con questa immagine lussuriosa, si chiude la penultima puntata del salotto di Fazio. Buonanotte!