Toto Emmy 2009: miglior attrice non protagonista di una serie drama e di una comedy

Rieccoci con un altro round del nostro Toto Emmy 2009: dopo gli uomini, questa volta saranno le interpreti femminili a passare sotto il giudizio di voi lettori. Nello specifico, oggi parleremo delle categorie riguadanti la miglior attrice non protagonista di una serie drama e la miglior attrice non protagonista di una serie comedy.

Alcune di loro le conosciamo bene, di altre ricordiamo alcuni loro personaggi passati, altre ancora, invece, ci sono quasi sconosciute. In comune, però, hanno tutte il merito di aver regalato delle ottime interpretazioni nei loro show.

Scoprite insieme a noi chi sono le candidate dopo il salto, mentre in alto e a seguire trovare i due game. Vi ricordiamo che potete ancora votare per le categorie Miglior attore protagonista di una serie drama, miglior attore non protagonista di una serie drama e miglior attore non protagonista di una serie comedy.



Chi secondo voi merita l’Emmy 2009 come miglior attrice non protagonista di una serie drama tra…

Rose Byrne: 30 anni, vincitrice nel 2000 della Coppa Volpi al festival di Venezia per la sua interpretazione ne “La dea del ’67”, al cinema l’abbiamo anche vista in “Star Wars- La vendetta dei cloni”. In “Damages” (Fx) è Ellen Parsons, giovane avvocato assunto dalla spietata Patty Hewes. Nonostante la sua professionalità, ha ancora tanto da imparare dalla collega, Ad esempio,a fidarsi un po’ di più di lei. Ma come darle torto quando lavori con una persona che pensi possa aver tentato di ucciderti?

Sandra Oh: 38 anni, i suoi genitori l’avrebbero ben vista come giornalista, ma lei, tenace, ha scelto la recitazione. Da 5 anni è Christina Yang, collega ma soprattutto amica di Meredith in “Grey’s anatomy” (Abc). Cinica, ambiziosa, ottima promessa della chirurgia, la Yang ha un po’ di problemi a farsi volere bene. Riesce però a trovare un fidanzato, che però la molla proprio il giorno del suo matrimonio. Sarà la volta giusta col dottor Hunt? Potremmo scommetterci, ma la chirurgia della Yang spesso è spietata anche nei rapporti umani.

Chandra Wilson: 39enne, una carriera in teatro. L’avreste mai detto che quando è stata scelta per interpretare la Dr.sa Miranda Bailey in “Grey’s anatomy” (Abc) la Wilson lavorava in banca? Ora in banca ci va a depositare i guadagni che il successo del suo personaggio le stanno regalando ogni anno. Inizialmente nota come “la nazista”, la Bailey ha un lato dolce, e non ha paura di mostrarlo. Ma tanto per essere sicuri, sempre meglio non contraddirla.

Dianne Wiest: 61 anni, due Oscar e due Emmy, e una carriera sfolgorante. Tutto questo recitare le avrà dato la giusta conoscenza della psiche umana per diventare Gina in “In treatment” (Hbo), amica/nemica del protagonista Paul, con cui ogni venerdì s’ incontra per fare il punto della situazione della sua vita. Ottima ascoltatrice, proprio come il suo interlocutore; ogni loro incontro è un appuntamento imperdibile.

Hope Davis: 45 anni, una nomination ai Golden Globe per il film “ American Splendor” e una parte nella serie tv “Six Degrees”. Per “In treatment” interpreta Mia, avvocatessa di New York già in terapia da Paul vent’anni prima. Donna di successo, single, nella sua vita manca un bel po’ di autostima e di stabilità. Riuscirà stavolta Paul ad aiutarla?

Cherry Jones: 52 anni, attrice che nel passato ha recitato molto per Broadway, mai nessun ruolo fu più prestigioso del Presidente degli Stati Uniti in “24” (Fox). Allison Taylor non è la prima donna a capo dell’America che vediamo in tv, ma la Taylor è quella che si dice “una donna con I cosiddetti”. Insediatasi da poco, le decisioni che dovrà prendere (e che riguarderanno anche la sua vita privata) non la lasceranno senza nessuna ferita. Riuscirà Jack Bauer a conquistarla?

Chi secondo voi merita l’Emmy 2009 come miglior attrice non protagonista di una serie comedy tra…

Kristin Chenoweth: 41 anni, attrice teatrale e televisiva, ma anche cantante. E ne ha dato dimostrazione in “Pushing Daisies” (Abc), dove ha interpretato Olive Snook, cameriera del Pie Hole da sempre innamorata di Ned. Inevitabile che non veda di buon occhio la nuova arrivata Chuck, ma questo non cambia la sua stravaganza e dolcezza. Si dovrà comunque accontentare delle coccole al cane Digby.

Amy Poehler: 38 anni, candidata per i suoi numerosi ruoli all’interno del “Saturday night live” (Nbc). La Poehler ha debuttato nell show nella puntata successiva agli attacchi dell’11 settembre, e fino all’anno scorso si è divisa tra numerosi personaggi (tra tutti, l’imitazione di Hilary Clinton). Ha partecipato a vari film -come “Baby Mama” e da poco è protagonista della serie “Parka and Recreation”, per cui ha lasciato il “SNL”.

Kristin Wiig: 35 anni, anche lei è candidata per i vari personaggi interpretati al “Saturday nught live” (Nbc), di cui è ormai l’unica protagonista femminile. La sua prima apparizione nello show risale al 2005, ed ha dato volto a molti caratteri, tra cui la teenager Gilly. Di recente, conduce sempre all’interno del programma il “Weekend Update”, tg satirico.

Jane Krakowski: 40 anni, la conosciamo come la segretaria appassionata di invenzione di “Ally McBeal” Elaine. Ora, in “30 Rock” (Nbc), è Jenna Maroney, la protagonista del The Girlie Show, fino all’arrivo di Tracy Jordan. Per Jenny arriva così un ridimensionamento nello show che la renderà furiosa. Ma finchè c’è Liz Lemon che le garantisce che non sarà fatta fuori…

Vanessa Williams: 46 anni, attrice ma anche cantante, con alle spalle molti album -tra cui uno in uscita-. Le nuove generazioni la conoscono però come la perfida Wilhelmina Slater di “Ugly Betty” (Abc), il cui unico scopo nella vita sembra essere quello di mettere mano all’intera Meade Publications. Non ama Betty, ma sappiamo che in passato anche lei era “ugly”. Eppure, per Willie (come la chiama Mark), il passato non conta tanto quanto il futuro, soprattutto se questo ha il suo nome inciso a caratteri dorati.

Elizabeth Perkins: 48 anni, per i più piccoli è stata Wilma Flinstone nel film del 1994, per i più grandi è invece Celia Hodes, la principale antagonista di Nancy in “Weeds” (Showtime). A capo dell’associazione genitori-insegni della scuola locale, anche Celia, però, ha dei segreti da nascondere, come il difficile rapporto con l’alcoo e sua figlia.