Claudio Bisio a Blogo: “Ecco il mio SNL. Rifarò Italia’s Got Talent e anche The Comedians”
Claudio Bisio tra Saturday Night Live, Italia’s Got Talent, The Comedians, Comedy Challenge. Intervista.
Dopo svariate (e disgraziate) edizioni del Saturday Night Live andate in onda anni or sono su Italia 1, il format nato a New York nel lontano 1975 torna nel Bel Paese con un’edizione guidata da Claudio Bisio. Il programma andrà in onda per sei puntate su Tv 8, a partire da sabato 7 aprile alle ore 21. Al fianco del capocomico ci sarà un cast fisso composto da Francesco Arienzo, Alessandro Betti, Mirko Darar, Annagaia Marchioro, Mary Sarnataro, I Trejolie e Marta Zoboli.
Cosa ti ha spinto ad accettare?
“Ho accettato perché è una nuova esperienza, una cosa che non avevo mai fatto, perché è tornare a fare un programma in televisione dal vivo con il pubblico. Ho fatto un po’ di cose in televisione negli ultimi anni, ma cose diverse: il giudice a Italia’s Got Talent, The Comedias con Frank. Ma un’esperienza così non ricapitava dal 2012, ovvero dall’ultima edizione di Zelig. E’ stata una grande emozione tornare, anche se è molto molto diverso da Zelig, non c’entra nulla. Qui c’è un cast fisso in tutte le puntate, degli sketch, i filmati. A me hanno dato la definizione di capocomico e la accetto”.
Cosa avete preso dalla versione americana?
“Tantissimo. La struttura, la scenografia, la band, i tre palchi. Addirittura la produzione mi ha detto che il nostro palco è uguale ma più grande. Uno centrale con la band dal vivo e due laterali dove si alterneranno gli sketch. Avremo anche noi il Weekend Update con le notizie. La diversità sono proprio io. Da un po’ di anni a questa parte al SNL non esiste un ruolo come il mio. Il conduttore, ogni puntata, lì è l’ospite principale. Io faccio quella cosa lì per sei puntate. Ma non ci sarà il “presentiamo Giorgia, benvenuta, grazie”. No, l’ospite entra e si vede subito travestita da chirurgo, neanche ci si renderà subito conto che è davvero lei”.
Tre domande veloci. Ci sarai nella prossima edizione di Italia’s Got Talent?
“Ci sarò, stiamo già facendo i pre casting”.
La Comedy Challenge annunciata tre anni fa non si farà più?
“Per ora no. L’avevamo annunciato, ma l’abbiamo accantonato. Quell’idea è diventata un po’ The Comedians e un po’ ci hanno bruciato con altri talent sui comici andati malino. Forse ci è andata bene perché è proprio impossibile fare un talent sui comici”.
Da The Comedians ti aspettavi di più?
“E’ stato curioso. Se vogliamo parlare di ascolti, anche dal SNL non mi aspetto niente. Sabato scorso alle 9 di sera Tv8 ha fatto l’1,1% con 256mila teste. Ecco, se facciamo meno di quello è un peccato. Tornando a Comedians, è stata una cosa strana. Su Tv8 coi numeri non è andato benissimo. Ma, comunque, non voglio fare lo sborone: dopo aver fatto il 40% con Zelig negli anni d’oro, anche se avessimo fatto il 3-4% non sarebbe cambiato molto. A me sembrava non fosse andato benissimo, invece poi mi hanno fatto vedere i dati perché su OnDemand è andato benissimo. Infatti probabilmente lo rifaremo, stiamo lavorando alla seconda edizione e in caso lo rifaremo su Sky”.