Da qui a un anno: la transizione di Giulia vale il programma
Serena Rossi conduce il nuovo programma di Real Time, che commentiamo live su TvBlog.
Da Qui a un Anno ha tutti gli stilemi dell'”Anglo-Saxon way of tv”, con un racconto strutturalmente modulare e ripetitivo, veloce e schematico, ma può giocarsi la carta dell’empatia di Serena Rossi. E’ l’unica presa d’ossigeno in un format che si ripete identico e che presenta in maniera sequenziale storie di varia natura. Una sequenza che segue un suo ordine, con due picchi emotivi in corrispondenza delle vicende che hanno per protagonisti dei bambini (l’adozione di Jonathan, l’impianto cocleare di Giulia) e una chiusura d’impatto, con la transizione di (un’altra) Giulia in Leonardo.
Tre picchi emotivi, che cadenzano un po’ i tre atti di un racconto che inizia in souplesse con un dimagrimento, che contiene in sé anche un blocco defatigante con il tamarro Giuseppe – ripulito, almeno in superficie, da Carla Gozzi – e termina con la transizione di Giulia in Leonardo. Un trattamento senza morbosità, senza melodrammi, raccontata al pari della signora 66enne che cerca l’amore (e non lo trova, giusta conclusione per evitare che il programma venisse tacciato di falsità, diciamocelo) o della ragazza che vuole dimagrire. Una semplicità che vale tutto il programma.
Tutte le storie presentate sono impegnative, i cui sforzi però sono sfumati, riassunti in un bignami della fatica utile a dare giusto un’infarinatura ai telespettatori del percorso durissimo che in molti casi i protagonisti hanno dovuto sopportare. Tutto viene rimandato alla striscia quotidiana al via dal 2 aprile alle 20.40 su Real Time. Una dilatazione del racconto che rischia di far perdere forza alle storie raccontate, riunite come in una raccolta di figurine.
Superata la fastidiosa sensazione della rapida sfilata di casi, si entra in modalità ‘vediamo chi viene dopo’: un consumo veloce, superficiale, aproblematico, ma qualcosa resta. Almeno la voglia di provare a cambiare un po’ anche tu.
Da qui a un anno | Diretta prima puntata | 30 marzo 2018
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20.30
Inizia di venerdì Santo il viaggio di Da qui a un anno.
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21.10
“Cambiare sesso e diventare un uomo”, “tornare a camminare”: ah però, cose semplici. Vediamo con cosa inizia questa avventura
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21-11
Serena Rossi spiega il ‘meccanismo’ delle porte: li vedremo entrare e uscire da due porte affiancate in pochi secondi, ma per loro sarà passato un anno.
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21.16
Ha fatto un intervento di chirurgia bariatrica e da lì è iniziato il suo cammino, che rivediamo con una clip.
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21.17
il percorso chirurgico va di pari passo al percorso psicologico per accettare i cambiamenti.
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21.21
Ora mi prendo la mia giovinezza e vado. Tutta la storia è durata una decina di minuti.
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21.23
Gioca a basket: “Ho voglia di vivere adesso” dice a Serena. E tra i suoi sogni c’è quello di avere una famiglia.
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21.26
“E’ stata dura. Non ha dolore, come invece la prima volta, ma deve imparare a usarla meglio”. Si ripercorre quindi il suo viaggio verso la protesi.
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21.30
Per lui la vita è davvero cambiata: è entrato nella Nazionale di Basket in carrozzina e diventerà anche papà, perché la sua fidanzata è incinta. Carini.
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21.31
E adesso Alessandra e Marco Mangiarotti da Novate Milanese. Vogliono tornare tra un anno con loro bimbo adottivo. Jonathan è in India: un tribunale indiano deve valutare se sono idonei a essere genitori. Loro non sono riusciti ad avere propri bimbi. Il papà si commuove leggendo la pagina del diario che hanno scritto quando sono stati abbinati a lui.
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21.40
Basta con questa ripetizione continua: è proprio un format modulare, troppo American way of tv.
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21.44
Non l’ha trovato. Non c’è proprio speranza, signore, arrendiamoci. Intanto si vede cosa ha fatto per trovare l’amore: il ballo è stata la prima cosa.
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21.51
E dopo un anno eccola la piccola Giulia Palo.
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21.59
Seconda pseudo pausa. Arriva Giuseppe, con cresta ‘sacra’. Uddiu, che vorrà? Un galantuomo, comunque: pensa solo ai suoi muscoli e se una donna ci sta bene, sennò può tornarsene a casa a piedi. In un anno vuole diventare più elegante. Vuole “imparare i modi”. Per conquistare quelle del Vomero. Ecco qua la motivazione.
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22.08
Ah, un gentleman sui social: ha capito tutto, proprio, Intanto ha ‘cuccato’ solo una del Vomero, A questo diamo più spazio degli altri?
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22.23
Ormoni, eliminazione del seno, un percorso lungo e complicato, voluto, desiderato. Ha fatto più Real Time in questi 10 minuti che anni di discussioni pregiudizievoli.
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22.30
Si liquida tutto molto velocemente: per gli approfondimenti c’è la striscia “Extra” dal lunedì al venerdì alle 20.40.
Da qui a un anno, anticipazioni prima puntata
Da qui a un anno è il nuovo makeover format di Real Time al via questa sera, venerdì 30 marzo, alle 21.10 e lo seguiremo in liveblogging su TvBlog. A condurlo Serena Rossi, esplosa anche televisivamente in questa fortunata stagione 2017-2018. Il David di Donatello vinto con Ammore e Malavita, il debutto nel prime time del sabato sera di Rai 1 con Celebration, la sostituzione di Caterina Balivo nel daytime per Detto Fatto, gli speciali su Real Time, il tutto ‘inaugurato’ con la nascita del figlio Diego. Se si fosse candidata a partecipare al programma, sarebbe stato difficile prefiggersi tutti questi obiettivi da raggiungere ‘da qui a un anno’. Quelli scelti dai partecipanti sono forse più semplici, ma non meno impegnativi. Dipende del resto da dove si comincia.
Ma vediamo come funziona il format, che da lunedì avrà anche una striscia in access prime time, Da qui a un anno Extra.
Da Qui a un Anno, come funziona
Da qui a un anno è un makeover non estremo, ma impegnativo: tante storie di desiderato cambiamento non solo fisico, che scorrono davanti alla conduttrice Serena Rossi e che raccontano la voglia di farcela, di cambiare la propria vita, ma che hanno bisogno di quella spinta necessaria che è difficile, spesso, darsi da soli.
Non si parla solo di dimagrimento, ma di argomenti anche psicologicamente e materialmente complessi come la maternità, l’adozione, la disabilità, la transizione, la ricerca dell’amore, la realizzazione professionale. Il tutto si consuma televisivamente in pochi secondi, in una sorta di ‘viaggio nel tempo’ che permette ai partecipanti di raccontare a conduttrice e pubblico il proprio obiettivo, entrare in una porta e uscire da un’altra ormai trasformati: un wormhole praticamente, un condotto spazio-temporale che permette di vedere subito la trasformazione avvenuta e poi approfondirne i passaggi, anche nella striscia quotidiana in onda dalla prossima settimana.
è l’adattamento italiano del format internazionale This Time Next Year, andato in onda in Inghilterra su ITV e rapidamente estesosi in mezzo mondo tv. La produzione, firmata da Magnolia per Discovery Italia, è durata un anno intero, proprio per seguire passo passo gli sviluppi delle storie seguite. Per questo si inserisce nel novero delle produzioni tv più ambiziose, visto l’impegno e la durata.
Da Qui a un Anno, come vederlo in tv e in streaming
Da qui a un anno va in onda il venerdì in prima serata su Real Time (DTT, 31); da lunedì 2 aprile, poi, va in onda anche dal lunedì al venerdì alle 20.40 con la striscia “Da qui a un anno Extra”. La prima puntata, però, va in onda in simulcast su tutti i canali del gruppo Discovery. Non è possibile seguire il programma in live streaming, ma si può recuperare dopo la messa in onda, on demand, su DPlay.
Da qui a un anno | Second Screen
Il programma ‘sfrutta’ i social di Real Time: l’hashtag dedicato è #DaQuiaunAnno.