Due nuovi progetti per SyFy: in arrivo Alphas ed una miniserie sul 2012 ed il calendario Maya
SciFi ha cambiato nome, ma non il suo spirito di rete, ovvero quello di proporre sempre titoli vicini al mondo della fantascienza e dell’ignoto. Su questo fronte, infatti, stanno per cominciare le riprese di un pilot e di una miniserie che andranno in onda sul canale via cavo prossimamente: “Alphas” ed un progetto ancora senza
SciFi ha cambiato nome, ma non il suo spirito di rete, ovvero quello di proporre sempre titoli vicini al mondo della fantascienza e dell’ignoto. Su questo fronte, infatti, stanno per cominciare le riprese di un pilot e di una miniserie che andranno in onda sul canale via cavo prossimamente: “Alphas” ed un progetto ancora senza titolo sulle previsioni Maya per il 2012.
Cominciamo con “Alphas”, un progetto che prima di ricevere l’ok da SyFy (che ne sta realizzando un pilot da 90 minuti) era stato proposto, nel 2007, alla Nbc. La storia vede come protagonisti un gruppo di persone dotate di capacità neurologiche straordinarie che, se affiancate ad altre capacità di persone simili a loro, potrebbero cambiare le sorti del mondo.
Ma questo non è “Heroes”? In effetti le somiglianze sono molte: non a caso, Zak Penn (autore di “X Men: conflitto finale” e dell’ ultimo “Incredibile Hulk” per il cinema) e Michael Karnow avevano presentato l’idea-che ai tempi si chiamava “Section 8”- proprio alla Nbc, che poi però preferì sviluppare quella di Tim Kring. I due sceneggiatori non hanno mollato la presa, ed hanno proposto la serie alla Abc, con l’idea di affiancarla a “Lost”.
L’accordo sembrava fatto, ma lo sciopero degli sceneggiatori ed un ripensamento da parte del network hanno bloccato all’ultimo le riprese dell’episodio pilota. Dopo due anni, la stessa idea ha interessato SyFy, che stando alle parole del vicepresidente Mark Stern è entusiata di ospitare il progetto:
“Ciò che amiamo di questa idea è il nuovo modo in cui si approccia al genere eroico: l’idea della gente comune che ha piccoli straordinari poteri, non così speciali presi da soli ma che insieme posso fare cose incredibili è molto attraente”.
Qualcuno spieghi a Stern chi è Hiro Nakamura. Speriamo sia un po’ più originale, invece, la miniserie in sei ore che avrà come regista Bryan Singer, che ha girato due episodi della saga di “X-Men”, e che racconterà molti misteri legati all’anno 2012, quello che, secondo la popolazione Maya, segnerà una svolta nel mondo intero.
Il cinema si sta già interessando alla stessa idea, con la pellicola catastrofica “2012”, diretta da Roland Emmerich e che arriverà in Italia a novembre. La serie televisiva, però, andrà oltre gli aspetti apocalittici di cui si parla tanto già ora e cercherà di collegare la profezia Maya ad una serie di altri misteri, fondendo così “Il codice Da Vinci” a “Il mistero dei templari”. A garantire sulla sua spettacolarità è lo stesso Singer, che ha rilasciato una dichiarazione dopo l’annuncio fatto da SyFy:
“Sono sempre rimasto affascinato dai vari miti e teorie cospirative che si riallacciano al calendario Maya. E’ il calendario più accurato creato dall’uomo, al punto che in molti credono non abbia origini terrestri. A prescindere che ci si creda o meno, ciò che è veramente misterioso è il fatto che molte culture e religioni, come quella induista, sono d’accordo che avverrà un evento rivoluzionario che dovrebbe coincidere con il mese (dicembre, ndr) e l’anno indicato dai Maya. Ad ogni modo, la nostra storia esplorerà se siamo veramente soli nell’universo, e tutto questo sullo sfondo di un’avventura incredibile e piena di ritmo.”
Sia “Alphas” che il progetto di Singer dovrebbero vedere la luce non prima del prossimo anno.
[Via TheHollywoodReporter]