Nadia Toffa, il saluto e il racconto de Le Iene dopo il malore (VIDEO)
Le Iene spiegano cosa è successo nelle ore concitate a ridosso della notizia sul malore di Nadia Toffa.
Sappiamo quanto abbiate a cuore la salute di Nadia e vogliamo raccontarvi cosa è successo. #LeIene pic.twitter.com/ACVeWxsLPd
— Le Iene (@redazioneiene) 3 dicembre 2017
E’ Nicola Savino ad aprire la puntata de Le Iene in solitaria, lo fa con poche parole e con un silenzio assordante in studio, nessun applauso all’apertura:
Buonasera e benvenuti a Le Iene, la verità è che per noi questa è una puntata assolutamente singolare, molto difficile, non siamo ancora del tutto pronti.
Subito dopo il primo servizio di Nicolò de Devitiis, Savino ricompare con Giulio Golia e Matteo Viviani seduti al banco che contraddistingue la puntata della domenica. Un breve intervento prima di una pausa: “Siamo sempre in tre ma c’è una sostanziale differenza, manca una nostra cara amica, la nostra Nadia”
Al termine del blocco pubblicitario si passa al racconto delle ultime 30 ore, non facili:
Potete immaginare che queste ore sono state le più terribili della nostra vita. Il motivo lo sapete tutti, la nostra Nadia è stata male, e quello di cui forse non vi rendete conto è di quanto tutti noi ci siamo spaventati. Ieri la redazione delle Iene si è bloccata, giravamo impazziti per la redazione in cerca di notizie con il telefono in mano.
Poco prima delle 13 di ieri ci è arrivata una telefonata dalla hall di un hotel di Trieste dove Nadia era per fare un servizio. Ci avvisano che Nadia ha avuto un malore, era l’unica cosa che sapevamo. Abbiamo pensato a qualsiasi cosa, che lo avessero aggredita o che fosse lo stress. L’unica cosa che sapevamo è che era arrivata un’ambulanza che l’ha portata subito al pronto soccorso. Al suo arrivo abbiamo appreso che si trattava di codice rosso, lì uno di noi è saltato in macchina e si è fiondato a Trieste, ma essendo stato il primo ad arrivare, non ha potuto sapere cosa stesse accadendo, perché per la legge sulla privacy, non si possono dare informazioni a persone che non sono parenti. Non sapevamo più che pensare fino alle 18:30 di ieri, quando ci hanno detto che Nadia si era svegliata, che stava un po’ meglio, quindi noi tutti ci siamo abbracciati e ci siamo emozionati.
Parte un fragoroso e lungo applauso dal pubblico a portare il calore per la Toffa. Viviani spiega che un elicottero, nella nottata, l’ha portata all’ospedale San Raffaele di Milano, di modo che possa essere vicina ai suoi affetti. Savino con un sorriso aggiunge un particolare retroscena: la Toffa, per smorzare la tensione creata dalla notizia ha detto: “Che bello, mi faccio un giro in elicottero aggratis“. Giulio Golia invece, ribadisce che Nadia Toffa è fuori pericolo di vita e che i medici stanno facendo una serie di accertamenti.
A conclusione del racconto, insieme al pubblico, viene urlato un forte “Ciao Nadia!“, con tanto di dedica della puntata che prosegue con i servizi previsti.