pubblicato 3 Dicembre 2017 aggiornato 9 Novembre 2020 15:18
Rosy accetta la proposta di Luca di aiutarlo a catturare Sciarra. I due raggiungono Zanni, uno dei suoi uomini, per farsi dire dove si trovi il criminale, ma l’uomo riesce a fuggire. Grazie al Gps che Luca gli ha messo sotto la macchina però, i due riescono a seguirne le tracce. Quando Zanni viene chiamato da Sciarra per organizzare un attacco a Santagata, Rosy decide di seguirlo senza dirlo a Luca.
Raggiunto il casale dove si trova il boss, Rosy scopre proprio da Sciarra, prima di ucciderlo, che Santagata è il padre di Regina e che l’agguato era per farlo uscire allo scoperto. Santagata, quando scopre che la donna che sta dando la caccia a Sciarra è Rosy Abate, decide di scappare. L’uomo dice la verità alla figlia, che ne resta scioccata: scopre che la sua è una famiglia di mafiosi, e che Roberto sapeva tutto. Quando Rosy raggiunge casa sua per sapere come sta Leonardino, tra le due sono scintille: Rosy le garantisce che si riprenderà il figlio.
Leonardino, intanto, si sente male: ha ancora la Leucemia, e la cura sperimentale a cui stava lavorando la fondazione di Roberto e Regina Mainetti non è ancora pronta. Serve un donatore compatibile. Rosy, che ha scoperto tutto a scuola del figlio e lo ha raggiunto in ospedale, decide di offrirsi come donatrice anonima e lo salva.
Luca, anche se Rosy non ha mantenuto la promessa di uccidere Sciarra, decide di continuare ad aiutarla, e di seguire la pista che lei gli suggerisce sui Mainetti, destando i sospetti di Livia (Naike Anna Silipo). I due, grazie ai dati del computer di Roberto rubati da Rosy, arrivano all’assessore Gramaldi, che era in affari con Santagata su un terreno. Luca riesce a mettere una cimice nel suo studio, ed a trovare le prove che incastrano Mainetti ed il boss, che s’insospettisce, al punto da dire a Regina di lasciare casa sua con Leonardino.
Roberto, invece, segue gli ordini di Regina, e raggiunge Rosy per ucciderla, ma è lei ad avere la meglio. La Polizia, intanto, a casa Mainetti non trova nessuno: Regina e Leonardino sono già andati via. Rosy intuisce che stanno per partire a bordo dell’elicottero del boss, ma quando arriva alla sua villa trova il figlio circondato da Regina e da Santagata: non può fare altro che vederlo andare via con loro.
Di seguito, il liveblogging della puntata del 3 dicembre 2017 di Rosy Abate-La serie.
-
21:38
Rosy se ne va da casa Mainetti.
-
21:41
Santagata chiede a Roberto di liberarsi della Polizia, presente a casa dopo l’attentato a Rosy.
-
21:46
I Mainetti scoprono che Rosy è andata via.
-
21:47
Rosy, intanto, ha deciso di accettare l’invito di Luca e di andare da lui. Ma Luca l’avverte che Sciarra deve essere arrestato e non ucciso.
-
21:48
Tra le varie foto segnaletiche che Luca le fa vedere, la donna riconosce quella di Gaetano Zanni, che ha aiutato Sciarra.
-
21:49
Proprio Sciarra pensa alla sua prossima mossa.
-
21:52
Zanni si trova in una pensione: Luca e Rosy vanno a cercarlo.
-
21:54
Ma Rosy non aspetta che Luca faccia il giro di perlustrazione e va direttamente nella camera dell’uomo, che però le sfugge. Intanto Luca le ha messo un Gps sotto la sua auto.
-
22:01
Anche Santagata è in cerca di Sciarra, e per questo ha catturato uno dei suoi uomini.
-
22:03
Una volta ottenuta l’informazione, il boss chiede a Roberto di uccidere l’uomo.
-
22:08
Leonardino si sente male. Regina teme che sia una ricaduta.
-
22:11
Rosy chiede a Luca di poter passare a salutare il figlio a scuola.
-
22:12
Scopre che il figlio è in ospedale.
-
22:15
Livia pretende da Luca che condivida con lui tutte le informazioni sul caso.
-
22:16
Il medico conferma a Regina che Leonardino ha ancora la leucemia.
-
22:17
Rosy, in ospedale, scopre che il figlio ha bisogno di un donatore compatibile.
-
22:19
La donna decide di esporsi e va dal dottore per proporsi come donatrice.
-
22:22
Riesce così a passare la notte in ospedale, ed a vedere Leonardo.
-
22:23
Regina la vede. Rosy riesce ad inventarsi una scusa.
-
22:32
Rosy si sottopone alla procedura.
-
22:35
Finita la donazione, Rosy torna da Luca.
-
22:38
Regina minaccia il dottore che ha in cura Leonardino di togliergli il centro se non gli dice il nome di chi ha donato il sangue. L’uomo è costretto a fare il nome di Rosalia Giraudo. A Regina basta poco per capire che è la madre biologica di Leonardino.
-
22:40
Zanni viene contattato da Sciarra. Il Gps sulla sua auto segnala lo spostamento.
-
22:41
Rosy ne approfitta e corre a cercarlo, senza dirlo a Luca.
-
22:45
Sciarra raggiunge il casale dove si trova Santagata e fa partire una sparatoria. C’è anche Rosy. Quando il boss la riconosce, scappa.
-
22:47
Sciarra spiega a Rosy che Santagata è il padre di Regina: l’agguato non era per lei, ma per farlo uscire allo scoperto. Rosy rompe la promessa fatta a Luca e lo uccide.
-
22:57
Santagata spiega alla figlia chi è davvero Rosy, ma le dice anche di non fare troppe domande sulla vita del padre.
-
23:02
Regina accusa Roberto di aver sempre saputo tutto.
-
23:03
Luca, intanto, sulla scena del crimine dell’omicidio di Sciarra, trova un telefono. Lo prende senza segnalarlo.
-
23:05
Rosy raggiunge la casa dei Mainetti per vedere il figlio. Regina la ringrazia per la donazione, ma le dice che non riuscirà a portarglielo via.
-
23:06
Ma Rosy non è della stessa opinione.
-
23:08
Il cellulare che Luca ha trovato era di Rosy. che gli ha lasciato un messaggio vocale per incontrarlo. Gli dice dei Mainetti.
-
23:17
Su Santagata, però, la Polizia non ha prove. Luca è convinto che siano nel terreno a cui stava lavorando Roberto. L’unico modo per scoprirlo è entrare nel suo studio legale.
-
23:19
Rosy riesce ad intrufolarsi nello studio legale ed a copiare i dati del suo computer.
-
23:20
Tra i documenti, c’è anche il nome dell’assessore Gramaldi, l’uomo che era con Santagata al momento della sparatoria.
-
23:23
Regina chiede a Roberto di sbarazzarsi di Rosy.
-
23:24
Luca fa mettere una cimice nello studio di Gramaldi: in questo modo ottiene le prove dell’attività illecita di Mainetti. Ma Santagata è sospettoso.
-
23:25
Per questo, chiama la figlia e le dice di fare le valigie: teme un’irruzione della Polizia.
-
23:27
Roberto rintraccia Rosy, mentre la Polizia arriva a casa sua.
-
23:29
Ad avere la meglio, però, è Rosy.
-
23:37
Regina prova a contattare il marito.
-
23:39
Rosy ha capito che i Mainetti vogliono scappare usando l’elicottero.
-
23:42
Quando arriva alla villa di Santagata, però, Leonardino è già sull’elicottero: Rosy non può far altro che vederlo partire con il boss e Regina. La puntata finisce.
Rosy Abate – La serie, puntata 3 dicembre 2017: anticipazioni
Sono sempre più difficili le scelte che dovrà fare la protagonista di Rosy Abate-La serie: nella quarta puntata, in onda questa sera, alle 21:15 su Canale 5, Rosy (Giulia Michelini), pur di proteggere il figlio Leonardino (Francesco Mura) dovrà accettare un patto.
Nella puntata, infatti, la donna non può ancora abbracciare il figlio e dirgli la verità: per proteggerlo dalla furia di Mirko Sciarra (Fulvio Pepe) è costretta a lasciarlo a Roberto (Raniero Monaco di Lapio) e Regina Mainetti (Paola Michelini), che lo hanno cresciuto.
Rosy, infatti, deve collaborare con Luca (Mario Sgueglia), che ormai ha scoperto la sua vera identità, per catturare proprio Sciarra. Ma la protagonista deve guardarsi le spalle anche dal boss Nuzzo Santagata (Franco Branciaroli), che potrebbe essere un ostacolo tra lei ed il figlio.
Rosy Abate, puntata 3 dicembre 2017; come vederlo in streaming
E’ possibile vedere Rosy Abate in streaming sul sito ufficiale di Mediaset, e sull’app per tablet e smartphone, mentre da domani sarà possibile vederlo nella sezione Programmi.
Rosy Abate, puntata 3 dicembre 2017: Second screen
Si può commentare Rosy Abate sulla pagina ufficiale Facebook e su Twitter, all’account @RosyAbateTv. L’hashtag è #RosyAbate.
Se vuoi aggiornamenti su Serie Tv inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni
relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi
dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni
relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi
dell'informativa sulla privacy.