Il Signore degli Anelli, Amazon ordina la serie: più stagioni e possibili spinoff in vista
Annuncio ufficiale di Amazon, ordinata la serie tv de Il Signore degli Anelli, previste più stagioni e un possibile spinoff
Update 13 Novembre: adesso è ufficiale. Amazon adatta Il Signore degli Anelli (Lord of the Rings). Nel comunicato ufficiale di Amazon si parla di un ordine di più stagioni con la possibilità di realizzare eventuali spin-off. La serie tv de Il Signore degli Anelli di Amazon sarà ambientata sempre nella Terra di Mezzo ma racconterà delle storie precedenti rispetto alla Compagnia dell’anello. Ovviamente la serie tv de Il Signore degli Anelli sarà disponibile su PrimeVideo in oltre 200 paesi, Italia compresa, prodotta da Amazon Studios, New Line (gruppo Warner Bros), Tolkien Estate and Trust, HarperCollins.
Non sono state rivelate le cifre ufficiali del progetto che come detto in precedenza sono molto alte anche oltre i 300 milioni, nè è stato annunciato quante saranno le stagioni già previste o se il titolo sarà Lord of The Rings – The Series (Il Signore degli Anelli – La Serie) ma difficilmente potrà essere qualcosa di diverso, considerando l’importanza del marchio, nè quale sarà il possibile spinoff.
Dopo la trilogia cinematografica e il suo spinoff Lo Hobbit, il classico di J.R.R. Tolkien Il Signore degli Anelli diventa anche una serie tv e avrà il compito di diventare la saga internazionale di successo di Amazon, come The Walking Dead per Fox/AMC, Game of Thrones per HBO.
Amazon in trattativa per una serie tv de Il Signore degli Anelli
Vedremo in un futuro prossimo la serie tv de Il Signore degli Anelli (Lord of the Rings)?
Secondo quanto riportano diversi siti USA Warner Bros e la società che gestisce l’eredità di J.R.R.Tolkien starebbero proponendo a diversi network una versione televisiva de Il Signore degli anelli. Amazon, Netflix e HBO sarebbero i tre soggetti maggiormente interessanti con Variety che punta forte sulla soluzione Amazon. A sorprendere e a rendere tutto più complicate sono le cifre che ballerebbero per la realizzazione della serie.
Secondo quanto riporta deadline sarebbero necessari tra i 200 e i 250 milioni di dollari solamente per acquisire i diritti per l’adattamento televisivo. 200/250 milioni solo per i diritti, prima anche solo di pensare ai costi di produzione, al cast, al marketing. Soldi da versare a Warner e Tolkien prima anche solo di avere un’idea del soggetto e dello sviluppo della possibile serie. Bisogna considerare poi che una serie tv di questa tipologia, maestosa e imperiosa come dovrebbe essere questa, potrebbe costare tra i 100 e i 150 milioni di dollari a stagione. Insomma per spendere certe cifre bisogna avere la certezza di rientrarci, cosa possibile visto il nome de Il Signore degli anelli in ballo.
Secondo deadline l’idea sarebbe stata portata alla HBO da Jane Tranter la cui società di produzione (Bad Wolf) è in parte di proprietà di HBO e Sky, ma non ci sarebbero ancora delle persone direttamente coinvolte nel progetto. HBO avrebbe però declinato la proposta considerandola fuori di testa e finanziariamente insostenibile anche perchè, sempre secondo deadline i diritti per una versione seriale de Il Signore degli anelli non comprenderebbero tutti i personaggi del libro. Avendo già un successo come Game of Thrones e lavorando ai suoi possibili spinoff indubbiamente HBO si sente coperta in questo campo “fantasy”.
Sarebbe così entrata prepotentemente in gioco Amazon con le trattative che sarebbero condotte direttamente da Jeff Bezos che normalmente non si occupa dell’acquisizione di progetti televisivi. Oltre ad essere fan del genere, la proposta di un progetto de Il Signore degli Anelli è arrivata in un momento di grandi cambiamenti in casa Amazon con l’uscita di scena di Roy Price e Joe Lewis, responsabile della divisione seriale e la promozione di Tal Yguado che è passata da responsabile delle serie evento a capo della divisione “scripted series“, le serie tv in pratica. Inoltre Amazon, per volere di Bezos, è in cerca di una serie tv in grado di farle fare un salto emotivo nel cuore e nella testa degli spettatori di tutto il mondo.
La casa di produzioni di qualità come Transparent, Mozart in the Jungle o The Man in the High Castle non ha una saga emotivamente e globalmente coinvolgente come possono essere Stranger Things per Netflix e Game of Thrones per HBO. Il Signore degli Anelli decisamente avrebbe questa funzione per Amazon.
Bisogna chiarire che al momento non c’è alcun accordo scritto e tutte le soluzioni sono ancora possibile. Considerando l’esborso economico eventualmente necessario per realizzare la serie de Il Signore degli Anelli, tutte le parti coinvolte si stanno prendendo il tempo necessario per soppesare le proprie scelte. In caso di esito positivo la serie sarà realizzata in collaborazione con Warner Bros Tv che si è occupata anche dei diversi film della saga. Al momento però nè Amazon o Warner hanno commentato le indiscrezioni.
L’idea di una serie tv nasce dopo la lunga causa tra Warner e gli eredi Tolkien che ha portato ad un accordo sui diritti da 80 milioni di dollari. Nel novembre 2012 i Tolkien e la HarperCollins hanno fatto causa alla Warner Bros e a New Line e Middle-earth Enterpreise per violazione del copytight e contrattuale per videogame, slot machine e altra tipologia di prodotti digitali marchiati Signore degli Anelli.
I soli tre film de Il Signore degli Anelli hanno incassato quasi 3 miliardi di dollari in tutto il mondo. La serie tv sarebbe indubbiamente un successo globale, capace di lanciare definitivamente la piattaforma di Amazon Prime attualmente presente in oltre 200 paesi. Non resta che aspettare la chiusura delle trattative, indubbiamente Bezos o chi per lui ha oltre 200 milioni di motivi per valutare bene il tutto.