Marco Predolin a Blogo: “Gf Vip mi servirà, ma ora basta con i reality. Ecco perché la tv mi emargina”
“Non mi aspetto grandi offerte di programmi televisivi, ma di sicuro non voglio diventare quello dei reality”
Il mio stato d’animo, se non dovessi andare in televisione a litigare, sarebbe felice. E invece continuano ad accusarmi, nonostante io non abbia offeso nessuno.
Marco Predolin ha appena terminato la diretta di Domenica Live quando risponde alla nostra telefonata. Reduce dalla partecipazione al Grande Fratello Vip, dal quale è stato squalificato per aver bestemmiato, il conduttore nelle ultime settimane è al centro delle polemiche anche per alcune sue dichiarazioni da molti considerate omofobe.
La questione dell’omofobia è talmente assurda che non la prendo neanche in considerazione. Io ho diritto ad esprimere le mie idee: se un gay o un etero si concia e ha degli atteggiamenti che portano al sorriso io… sorrido. E basta. Non ho problemi. Se io vado per strada con un pantalone ghepardato e un cappello a bombetta e la gente ride… io non mi devo incaxxare. Non c’entrano niente i gay, né gli eterosessuali. È stato travisato tutto.
In questo momento vai in tv solo per rispettare il contratto?
No, mi fa piacere andarci anche per spiegare. Se un giornale scrive che sono stato espulso per aver bestemmiato, io voglio spiegare che tipo di bestemmia e in quale contesto. Non voglio passare per bestemmiatore omofobo. Lo ripeterò all’infinito.
Nella Casa hai affermato che un bacio tra due persone dello stesso sesso “non è normale”. Ammetti di aver detto una caxxata?
Allora: io credo che un’effusione in pubblico tra due persone adulte non sia normale; due ragazzini che limonano per strada sono teneri, due adulti che lo fanno, fanno sorridere; non è normale. In questo ci metto anche i gay: non siamo così abituati a vedere due uomini che si baciano per strada e si tengono la manina. È un mio limite, io vengo da un’altra generazione; probabilmente per le mie figlie nei prossimi anni sarà normale. Se mi vogliono definire omofobo facciano pure, ma il mio “non è normale” è per dire che quel tipo di scena mi stupisce.
Ne fai una questione anagrafica, dunque?
Sì. Ma non è che se vedo due persone che si baciano vado lì e dico loro ‘Ma che caxxo fate?’. Il mio messaggio è: certe effusioni in pubblico si possono evitare.
Ma allora un signore della tua età dovrebbe evitare di fare la doccia a Carmen Di Pietro come l’hai fatta tu nella Casa?
Era un gioco, ovvio.
Sui social sei stato molto criticato per quella scena.
Sui social criticano tutto. Per i social sono contro le donne, i gay, la Chiesa, gli animali…
Sarai presente in studio anche stasera e nelle prossime puntate del lunedì del Gf Vip?
Certo che ci sono. I vertici di Mediaset e del Grande Fratello hanno capito che in effetti quello che avevo detto non era poi così grave; la decisione presa, forse, è stata troppo affrettata.
Stasera entreranno nella Casa Corinne Clery, Carmen Russo e Raffaello Tonon. Hai sperato potessi rientrare anche tu?
Certo. Io ho chiesto di rientrare nella Casa. Loro mi hanno risposto che per contratto non si può: il gioco non prevede rientri, bla bla bla bla. Il mio ingresso in questo momento ribalterebbe tutto, sarebbe forte.
Vedi spiragli in questo senso?
Non lo so, potrebbe succedere qualcosa.
Ti hanno detto che il tuo rientro è possibile?
Non mi hanno detto questo, ma mi hanno detto che può succedere qualunque cosa. E potrebbe succedere presto.
Insomma: rientri in Casa solo per qualche minuto come ospite?
Non lo so. Sta di fatto che io non sono stato mandato via dal pubblico, come invece successo alla Izzo.
Hai dichiarato di aver partecipato al Gf Vip anche per soldi e per riabilitare la tua immagine dopo anni di emarginazione dalla tv. Ti chiedo: serviva il Gf Vip per riabilitare la tua immagine pubblica?
Sì. Il Gf ha fatto vedere un Predolin molto adulto e molto serio, nonostante tutto. Mi servirà. La visibilità per chi fa questo lavoro è importante, anche in termini economici. Ma non mi aspetto grandi offerte di programmi televisivi…
Perché?
Perché la televisione di oggi è un po’ diversa da quella facevo io. Comunque non lo so, magari c’è qualche pazzo che mi propone qualcosa.
Sei pentito di aver preso parte al reality?
No, assolutamente.
Saresti disposto a partecipare ad un altro reality, per esempio L’isola dei famosi in partenza tra qualche mese su Canale 5?
No. Di reality ne ho già fatti due, la Talpa e il Gf Vip; sono a posto. Altrimenti poi divento quello dei reality.
Avendo tu una attività di ristorazione hai mai pensato di partecipare a Masterchef Vip?
Non me l’hanno mai proposto. Vediamo. Non lo considero un reality, nel caso si potrebbe fare.
Perché la tv ti aveva/ha emarginato?
All’inizio mi sono autoescluso perché molto stanco. Facevo sempre la stessa cosa da 7 anni: 2 anni di M’ama non m’ama e 5 di Il gioco delle coppie. Allora ho deciso di prendermi una pausa ma probabilmente non ero abbastanza protetto. Ero un cane sciolto, andavo da solo a bussare alle porte; porte che poi si sono chiuse. È stato un autogol.
La falsa storia dell’Aids ha contribuito in questo senso?
Sì, è stata una ulteriore mazzata. Dire che avevo l’Aids e che stessi morendo non è stato carino…
Sei tornato a Radio Zeta. Il tuo contratto era stato ‘sospeso’ per via della tua partecipazione al Gf Vip?
Sono in onda su Radio Zeta da sabato scorso, dalle 8 alle 10 il weekend. Più avanti farò anche Rtl 102.5. Quella del contratto sospeso è una putt@nata; sono stato io a chiedere alla proprietà se potessi fare il Gf Vip e se potessero congelarmi il contratto. Tutto qua.
L’intervista continua su GossipBlog.
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