Carmen Russo, no al parto in tv: la nascita di Maria non sarà un docureality
CarmenRusso nega le voci di un docureality sul suo parto.
“Non ho venduto l’esclusiva del parto a una tv, assolutamente no. Questa è una notizia che è uscita così, tanto di cose sui personaggi se ne dicono tante. Assolutamente no. Anche perché la mia gravidanza non l’abbiamo minimamente messa in vista, se non per qualche apparizione da Barbara d’Urso”.
Così Carmen Russo, ormai prossima al parto, smentisce le voci su un docureality da realizzare in sala parto per raccontare la nascita della sua bambina. Una notizia lanciata da Chi e riprese questa mattina da La Stampa. In collegamento con Un Giorno da Pecora, la puerpera Carmen nega che esistano contratti già firmati con case di produzione o emittenti per la realizzazione di un programma tv o di un lungometraggio sulla nascita di Maria, primogenita di Carmen e del marito Enzo Paolo Turchi.
La gravidanza è ormai agli sgoccioli: il lieto evento avverrà con un cesareo probabilmente il 14 febbraio. Un evento, dunque, programmato che stando alle parole di Carmen non avverrà in un set tv. Se speravate di assistere a “24 in Sala Parto con Carmen ed Enzo Paolo” ci spiace ma sembra proprio che il format in perfetto stile Real Time non si farà. Anche se…
Non c’è parto vip che non sia ampiamente documentato, figurarsi se potrà esimersi quello tanto atteso di Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi. La notizia della gravidanza di Carmen ha stupito (e diviso) il pubblico tv che da anni segue con affetto una delle coppie più solide dello show-biz italiano: inutile dire, quindi, che l’attesa per questa nascita è alta, considerando non solo il gran desiderio di maternità di Carmen ma anche l’età non più adolescenziale dell’Iron Woman dell’Isola dei Famosi (made in Italy e made in Spain).
Non dubitiamo che una telecamera in sala parto ci sarà, quella di famiglia, come è normale che sia. In fondo non ci stupiremmo neanche se la nascita della piccola Maria dovesse diventare un programma in stile Real Time. Sempre che a un certo punto non spunti la dottoressa Giò…