Quelli che il calcio, Fabio Fazio ospite a sorpresa (Video)
Fabio Fazio è stato ospite a sorpresa della prima puntata di Quelli che il calcio, prendendo momentaneamente il posto di Luca e Paolo
Fabio Fazio è stato ospite a sorpresa della prima puntata di Quelli che il calcio, prendendo momentaneamente il posto di Luca e Paolo
Lo aveva detto, ieri sera su Twitter, che avrebbe visto la puntata “da vicino”: e Fabio Fazio è stato di parola. Il conduttore storico di Quelli che il calcio, per la prima puntata dell’edizione 2017-18, è tornato al suo vecchio amore, il calcio, conducendo un segmento del programma condotto da quest’anno da Luca e Paolo e da Mia Ceran. L’occasione, oltre che la prima puntata, è anche il 25esimo compleanno del programma.
Già 25 anni di @quelliche_rai2?
Mi sa che domani guardo la puntata… da vicino! https://t.co/g6G75I6KBa— Fabio Fazio (@fabfazio) 9 settembre 2017
“Già 25 anni di @QuelliChe_Rai2? Mi sa che domani guardo la puntata… da vicino!”
Inutile negarlo, la differenza si sente tutta: nonostante anni ed anni di conduzione da seduto a Che tempo che fa, Fazio sembra non essersi dimenticato dei ritmi televisivi che un programma ricco di collegamenti e di ospiti richiede. Così, senza perdersi in troppe parole, Fazio si collega con gli stadi, riprende la linea, scherza con gli ospiti (al punto da chiedere a Massimo Orlando di rimproverare i bambini che sono passati davanti alla telecamera): sembra, insomma, in cerca di quella formula che ha reso Quello che il calcio un cult degli anni Novanta.
Nonostante di semplice partecipazione straordinaria si tratti (“Non me ne importa niente, è la loro prima puntata!”) Fazio si mette subito alla ricerca di quel personaggio che possa dare il giusto colore alla puntata: ironizza sulla parlantina di Emanuele Dotto, provoca Mimmo Magistroni invitandolo a fare un tuffo in acqua: cerca insomma di ricreare quello spirito di squadra delle sue prime edizioni, senza mai dimenticarsi dei risultati delle partite. Rendendosi conto che Fazio, c’è poco da fare, funziona ancora nel format, la sua presenza viene allungata fino all’arrivo in studio del Massimo Giletti di Ubaldo Pantani, inglobandone così il pezzo comico e stando al gioco.
“Ricordo tutti quelli che erano con me 25 anni fa: Marino Bartoletti, Carlo Sassi, Bruno Voglino…”, ha commentato a chiusura del suo intervento. “Volevo ringraziarvi e rassicurarvi tutti: sul luogo del delitto non si deve mai tornare. Si può fare solo una volta ogni 25 anni: quindi ci vediamo tra 25 anni”.
Sarà che Quelli che il calcio è inevitabilmente cambiato nel corso degli anni, sarà che la produzione si trova di fronte ad un budget evidentemente ridimensionato e quindi le idee devono risentire anche di questo, sarà che la conduzione di Luca e Paolo, al debutto (e questo è da tenere in considerazione), deve ancora rodare e tenere conto dei tempi della diretta, ma l’effetto revival portato dalla sorpresa di Fazio a Quelli che il calcio evidenzia le differenze tra passato e presente, tra delle edizioni del passato che avevano ancora la forza della novità e quelle del presente che cercano di inventarsi qualcosa di nuovo, ritrovandosi però a mescolare sempre i soliti elementi.