Game of Thrones 7, Hbo España pubblica online per sbaglio il sesto episodio

La settima stagione di Game of Thrones passerà alla storia sia per avere un ritmo ben più elevato rispetto alle precedenti stagioni (come stanno dimostrando gli episodi in onda nelle ultime settimane), ma anche -e soprattutto- per essere la stagione maggiormente a rischio di anticipazioni non desiderate. E’ successo con il quarto episodio, ed è successo anche oggi con il sesto, che andrà in onda in America domenica prossima, 20 agosto, e che invece è già reperibile online.

Questa volta, però, gli artefici del fattaccio non sono hacker, ma è… la Hbo stessa. Nelle ore scorse, infatti, Hbo España, succursale iberica del network americano, ha rilasciato per errore e per più di un’ora “Death is the enemy”, sesto e penultimo episodio della settima stagione, che è stato disponibile per tutti gli abbonati al servizio via Smart Tv ed app. Una vicenda che ricorda neanche troppo lontanamente quanto fatto da Now Tv, che ha pubblicato in anticipo la premiere della terza stagione di Twin Peaks, per poi rimuovere tutto dopo poche ore.

Una volta che si sono resi conto del clamoroso errore, l’episodio è stato rimosso, ma ormai la frittata era stata fatta: le immagini inedite della puntata sono iniziate a comparire prima su Reddit, poi su Twitter, ed infine l’intero episodio è stato pubblicato online.

La Hbo non ha rilasciato dichiarazioni a riguardo, ma sicuramente negli uffici americani non saranno contenti di come una serie tv così attesa e così renumerativa come Game of Thrones sia andata incontro nelle ultime settimane ad attacchi ed errori che hanno messo a rischio lo sforzo di autori e produttori di mantenere tutto dietro il massimo riserbo.

Ad inizio mese, infatti, degli hacker avevano pubblicato online le sceneggiature degli episodi ancora inediti della settima stagione, minacciando di pubblicare ulteriori informazioni a seguire. Qualche giorno dopo, il quarto episodio (uno dei più belli ed attesi di tutta la serie) è stato pubblicato online prima della messa in onda ufficiale: un’azione che risale all’emittente Star India, sussidiaria della 20th Century Fox, e che ha portato, nelle ore scorse, all’arresto di quattro persone per violazione dell’accordo di riservatezza. Una vicenda, questa, che non era però connessa al cyberattacco di cui sopra.

Gli hacker di inizio mese si sono invece fatti risentire nei giorni scorsi, quando hanno pubblicato online alcuni dei documenti rubati alla Hbo, tra cui i numeri di telefono dei protagonisti della serie, chiedendo un riscatto di ben sei milioni di dollari. Richiesta a cui il network avrebbe risposto offrendo “solo” 250mila dollari.

Ora, il pasticcio spagnolo, che rimette Game of Thrones al centro del rischio spoiler e, soprattutto, della pirateria online. Una conseguenza, questa, che però non si sta facendo sentire, almeno in America: il quarto episodio (quello rilasciato in anticipo) è stato infatti visto da 10,2 milioni di telespettatori, un record che è stato superato dal quinto episodio, in onda domenica scorsa, seguito da 10,7 milioni di persone.