Pier Silvio Berlusconi: “Sky è ferma, merito nostro”
Pier Silvio Berlusconi, a margine della Mediaset Night condita dalla presentazione dei palinsesti autunnali delle tre reti (qui quelle di Italia 1, Canale 5 e Rete 4), si lancia in dichiarazioni a metà fra il belligerante e il realista sulla concorrenza. Non solo quella della Rai, ma soprattutto quella di Sky.Il Vicepresidente di Mediaset è
Pier Silvio Berlusconi, a margine della Mediaset Night condita dalla presentazione dei palinsesti autunnali delle tre reti (qui quelle di Italia 1, Canale 5 e Rete 4), si lancia in dichiarazioni a metà fra il belligerante e il realista sulla concorrenza. Non solo quella della Rai, ma soprattutto quella di Sky.
Il Vicepresidente di Mediaset è consapevole del calo della pubblicità nei primi mesi del 2009, ma si crogiola (a ragione) nel minor calo netto subito dal suo gruppo rispetto a quello subito dalla Rai. Se la contrazione nel primo trimestre è del 12-13% per Mediaset raggiunge la punta del 19% per la Rai, una notizia che, almeno stando alle convinzioni di Pier Silvio, non porterà la tv di stato a scegliere un modello senza spot perché “fa un’ottima televisione ma già fatica ad arrivare a fine anno con la pubblicità, figuriamoci senza.”
L’altro commento del più importante figlio d’arte italiano è indirizzato a Sky, o meglio alla guerra fra Sky e Mediaset Premium, la pay-tv del digitale terrestre che proprio ieri ha comunicato il nuovo listino prezzi con offerte e promozioni:
Noi abbiamo fatto un passo avanti rispetto alla concorrenza satellitare che ha tanti canali che si pagano tanto e interessano poco. Gli ultimi dati ci dicono che Sky è ferma e il loro bilancio tra disdette e nuovi abbonati è negativo. Pensiamo di averli bloccati con la nostra offerta Premium. Ci abbiamo creduto e abbiamo deciso di fare concorrenza a un signore che è monopolista di fatto. La sfida è ancora lunga.