Confederate, il nuovo drama della Hbo dai creatori di Game of Thrones che già suscita polemiche
La Hbo ha annunciato che realizzerà Confederate, nuova serie tv dai creatori di Game of Thrones ambientata in una realtà in cui la schiavitù è legale, particolare che ha già suscitato le prime polemiche
Dobbiamo ancora scoprire chi si sederà sul Trono di Spade, ma D.B. Weiss e David Benioff sono già catapultati in un altro mondo: i creatori di Game of Thrones, infatti, continueranno la loro collaborazione con la Hbo grazie a Confederate, nuova serie tv le cui riprese cominceranno subito dopo la fine della serie tv cult la cui settima stagione è appena iniziata, e quindi dopo il 2018.
Il network non si è fatto scappare i due autori, che collaboreranno ancora insieme per una storia totalmente diversa da quella che hanno raccontato in questi anni. Confederate, infatti, è un drama ambientato in un’America di un universo parallelo, in cui la Storia ha preso una piega differente rispetto alla realtà.
Stando alla sinossi rilasciata dalla Hbo, la serie tv sarà ambientata in un mondo in gli Stati del Sud hanno vinto la Guerra di Secessione dall’Unione, dando vita ad una nazione in cui la schiavitù è legale ed una delle istituzioni nazionali.
La storia, che racconterà le vicende che porteranno alla Terza Guerra Civile Americana, segue un gruppo di personaggi che si trovano su entrambi i fronti della linea demilitarizzata di Mason-Dixon: guerrieri, cacciatori di schiavi, politici, abolizionisti, giornalisti, i dirigenti di un’azienda legata alla schiavitù e le famiglie al loro servizio.
Un progetto ambizioso, che sarà scritto dai due autori con Nichelle Tramble Spellman e Malcolm Spellman e prodotto con Carolyn Strauss e Bernadette Caulfield, e che porta in tv una nuova tendenza, quella della “realtà alternativa”. “Il loro approccio al racconto intelligente, pungente e visivamente incredibile riesce a catturare il pubblico ed a portarlo in un indimenticabile viaggio”, ha detto la Hbo in un comunicato. “Confederate promette di non fare eccezioni”.
“Abbiamo parlato di Confederate per anni”, hanno aggiunto Weiss e Benioff, “inizialmente come un film. Ma la nostra esperienza in Game of Thrones ci ha convinto che non esiste nessun altro a cui affidare un grande racconto come la Hbo. Non ci saranno draghi o Estranei, ma stiamo creando un mondo”.
A fronte delle aspettative per una serie che inevitabilmente dovrà subire i confronti con Game of Thrones, ci sono già le prime polemiche. Sui social network, in particolare, c’è chi non gradisce che la Hbo abbia approvato la produzione di una serie tv che metterà in risalto la schiavitù rendendola protagonista e giustificandola, seppure ambientando il racconto in una realtà alternativa. Un po’ come le polemiche che seguirono The Man in the High Castle, altro drama ambientato in un mondo in cui la Germania nazista ha vinto la Seconda Guerra Mondiale.
Il timore dei detrattori è che Confederate possa andare in onda in un periodo storico in cui le differenze tra le classi ed il razzismo non sono ancora stati del tutto debellati, rischiando di alimentarne i sostenitori. Polemiche, a dir la verità, abbastanza superficiali, visto che si sta parlando di una serie di cui ancora non è stata annunciata la trama per intero.
Di certo, Weiss e Benioff non potevano fare qualcosa di più diverso rispetto al passato: la loro voglia di cambiare è evidentemente tanta, e con Confederate si garantiscono una buona dose di novità sul piano narrativo, così come sul contesto storico e sociale. La Hbo, dal canto suo, si è già accaparrata una serie tv che sicuramente farà discutere: una caratteristica, questa, che fa parte di quasi tutti i suoi show.