Rai 3 promuove Michela Murgia con Chakra, un talk-duello per il sabato pomeriggio
Michela Murgia conquista un programma pomeridiano nel sabato di Rai 3: il carattere viene premiato.
Un programma tutto per Michela Murgia: si intitola Chakra, andrà in onda nell’Autunno 2017 al sabato pomeriggio dalle 18 alle 19 e si alternerà nel palinsesto di Rai 3 con Per un pugno di libri. Un successo meritato quello della Murgia, balzata agli onori della cronaca e della popolarità grazie alle sintetiche ed efficaci recensioni nella rubrica di libri curata per Quante Storie; ma sono state le sue stroncature a cannibalizzare (quasi) il format di Corrado Augias, garantendole però una popolarità inedita e trasformandola in uno dei personaggi televisivi più ‘atipici’ degli ultimi anni. Chi non ha mai seguito i suoi commenti trachant su ‘opere’ letterarie di grande diffusione ma di scarsa qualità, ha avuto modo di conoscerla indirettamente grazie alla parodia che ne ha fatto Virginia Raffaele nel suo ‘Facciamo che io ero…’, ricordata anche dalla direttrice di Rai 3 Daria Bignardi, nella presentare il nuovo programma della Murgia agli Upfronts Rai Autunno 2017.
Si tratta di un talk culturale che vede la Murgia duellare in ogni puntata con un diverso ospite, dalle idee ovviamente opposte alle sue: una scusa per mettere in moto la capacità dialettica della scrittrice sarda, che questa volta avrà, di fatto, un contraddittorio. Non si parlerà solo di libri, ma più in generale di cultura, letteratura, arte, teatro, cinema, nuovi strumenti del comunicare: l’idea è quella di attivare in ogni puntata un ‘chakra’ diverso prendendo spunto da un evento, un episodio d’attualità, un trend capace di offrire uno sguardo sul mondo di oggi. A competere con la Murgia in ogni puntata sarà chiamato uno scrittore/giornalista/politico/artista utile a far scattare la scintilla del dibattito. Occhio però: ad aprire i chakra ci si può far molto male.
La formula del duello sembra essere il trend 2017 per i contenuti ‘culturali’ in tv: penso infatti al recente Un Libro per Due di laEffe. Speriamo che il programma offra davvero alla Murgia l’opportunità di far valere le sue qualità dialettiche, linguistiche, narrative e autoriali: lo sterile battibecco non sarebbe una cornice degna. Importante capire anche se sarà live (non so perché, ma ne dubito) o preconfezionato. Mi auguro però che la scelta delle controparti sia guidata dal gusto per il confronto sagace e non della contrapposizione tout-court. Ma ho buone speranze. Certo, io avrei amato anche una striscia ‘autonoma’ di recensioni e stroncature: spero non eliminino la rubrica da Quante Storie, almeno.