Quinta Colonna, l’inviata Elena Redaelli aggredita (video)
L’inviata Elena Readelli aggredita, Paolo del Debbio difende Quinta Colonna.
Siamo riusciti a metterci in contatto con la nostra inviata @ElenaRedaelli. Ascoltate cosa ha raccontato. #QuintaColonna pic.twitter.com/Nfn3KveW2c
— Quinta Colonna (@QuintaColonnaTv) 29 maggio 2017
Proprio come successo poche settimane fa all’inviata di Matrix, questa sera la giornalista Elena Redaelli è stata aggredita durante un collegamento con la trasmissione Quinta Colonna di Rete 4. La Redaelli tramite un’escamotage era riuscita ad entrare nell’ex villaggio olimpico di Torino, luogo ora abitato abusivamente da immigrati e profughi, ed era inizialmente a scambiare due battute con un occupante: “Da quanto tempo abiti in Italia? Sei un profugo?”, erano le domande.
La situazione è presto degenerata e l’occupante è stato raggiunto dal branco. L’inviata ha quindi cominciato a scappare ed urlare, fino a quando il collegamento è saltato. Poco dopo, tramite un collegamento telefonico, la situazione è apparsa più chiara: “Siamo stati aggrediti, c’è stata una colluttazione e si sono appropriati della nostra telecamera. Sono intervenute le forze dell’ordine che stanno cercando di calmare gli animi e capire dove sia finita la nostra telecamera. Son stati animi di panico e concitazione”.
Paolo Del Debbio, fino a poco prima indignato nei confronti della regia, ha quindi difeso la sua trasmissione spesso accusata di fomentare l’odio razziale:
“Si può discutere di questa trasmissione: può piacere e può non piacere. Però noi stiamo documentando da cinque anni di luoghi totalmente illegali e dove non c’ha messo mano nessuno. Eppure si sono avvicendate amministrazioni sia di un colore che di un altro, in particolare a Roma e Torino, ma la situazione è uguale a prima. Bisogna avere totale sfiducia nei confronti della politica? No. Però voglio dire che noi in queste situazioni ci torneremo sopra. Spesso ci accusano, anche i giornaloni, che facciamo cose di livello secondario. Noi invece facciamo delle cose che interessano i cittadini”.