House of Cards, Robin Wright: “Trump? Ci ha rubato le idee per la sesta stagione” (Video)
Al Kering Women In Motion 2017 di Cannes, Robin Wright ha parlato di House of Cards e di come sul set ci sia uguaglianza tra uomini e donne
Qualche giorno fa, l’account ufficiale di Facebook di House of Cards ha pubblicato un annuncio speciale di Claire Underwood (che vedete in alto), in cui la First Lady chiede agli “elettori/spettatori” di collaborare per garantire la sicurezza alla Nazione. Un video in cui, appunto, protagonista è Robin Wright, ospite in questi giorni a Cannes, dove presenterà il suo cortometraggio “The Dark Of Night”.
In occasione del Kering Women In Motion 2017, la Wright ha inevitabilmente parlato della serie tv, di cui il 30 maggio Netflix renderà disponibile la quinta stagione. Il drama politico è sempre molto attuale e, con la Presidenza di Donald Trump, qualcuno sicuramente cercherà di trovare parallelismi tra il piano di Frank Underwood (Kevin Spacey) per restare Presidente in carica ed i tentativi del vero Presidente di scampare a scandali e proteste.
“Ci ha rubato tutte le idee per la sesta stagione”, ha detto la Wright a proposito di Trump, aggiungendo anche che vedrebbe molto bene Michelle Obama al suo posto: “Penso che sarebbe una grande Presidente”.
Un’affermazione, questa, che ha portato l’incontro a parlare anche del ruolo delle donne nel mondo dello spettacolo e del suo coinvolgimento dietro le quinte dello show come regista, dal momento che ne ha diretto, per ora, sette episodi:
“Kevin diceva ‘Sono troppo impegnato, sono troppo impegnato’, quindi ho detto ‘Lo faccio io’. Loro hanno risposto ‘Ok, proviamo’. Mi hanno fatto un dono. Sono andata a scuola di cinema tramite Netflix”.
L’attrice, poi, ha parlato del suo personaggio: “E’ il meglio di entrambi i sessi”, ha spiegato. “Francis annichilisce la gente. Le divora, è esuberante. E’ una persona diretta, parla molto. La chiave della serie sta nell’aver costruito l’equilibrio tra le sue caratteristiche e la calma e lo stoicismo di lei”.
La Wright elogia il set, dove ammette che la propria sicurezza in quanto lavoratrice è cresciuta: “Siamo tutte produttrici, c’è un nostro gruppo che lavora e fa evolvere lo show. Non conosciamo gli archi narrativi e come andranno a finire… ma siamo ugualmente importanti all’interno dello show”.
A questo proposito, i produttori di House of Cards potrebbero già avere in mente un finale di serie. La Wright ammette di sapere qualcosa, ma non ne parla: proprio come Claire, sa come gestire le domande scomode.
[Via DeadlineHollywood]