Big Little Lies 2, l’autrice Liane Moriarty: “Mi piacerebbe, ho pensato a qualche idea”
L’autrice del libro da cui è tratto Big Little Lies Liane Moriarty dice di sì ad una possibile seconda stagione della serie tv
La settimana scorsa la disputa sul tema “seconda stagione di Big Little Lies” si era chiusa con un pari tra le attrici protagoniste (in particolare Reese Witherspoon e Nicole Kidman), favorevoli, ed il regista Jean-Marc Vallee, totalmente contrario. Ora, a favore del sì si schiera anche Liane Moriarty (nella foto in mezzo alle due attrici, affiancata dalla produttrice esecutiva Bruna Papandrea), autrice del libro Piccole grandi bugie da cui la serie tv della Hbo è tratta.
Intervista dal Sunday Morning Herald, la scrittrice si dice entusiasta della trasposizione televisiva del romanzo, che ha avuto occasione di vedere in anteprima durante le feste natalizie:
“L’ho adorato. Sono rimasta sveglia fino a tardi per finirla. Penso fino alle tre di notte circa, ho deciso di vederlo tutto subito”.
La Moriarty è anche contenta del fatto che lo show, adattato da David E. Kelley, sia stato”più fedele di quanto mi aspettassi”. Un successo di critica ed ascolti che ha spinto il pubblico a chiedere a gran voce una seconda stagione. L’autrice, a questo proposito, non nega di starci pensando, anche dopo essere stata sommersa di richieste via Facebook, come aveva consigliato di fare la Witherspoon:
“Un sacco di persone hanno obbedito. Il 99% di loro chiede di farla, ma c’è anche una piccola percentuale che chiede di no”.
Ma la maggioranza sembra aver avuto la meglio, almeno nei pensieri della Moriarty:
“Ho iniziato a pensare a come potrebbe continuare il racconto. I produttori mi hanno chiesto di pensare a qualche idea. Non scriverei un seguito del libro, ma una storia per la tv, e vedrei cosa succede. Sono assolutamente a favore [di una seconda stagione], una volta che ho iniziato a pensarci, è stato troppo divertente scoprire cosa potrei fare e rivedere questi personaggi ancora. E’ sicuramente una storia che vorrei seguire”.
Una delle premesse per un’eventuale seconda stagione potrebbe essere un dettaglio che, nel telefilm, è stato trascurato.
[accordion content=”Nel libro, infatti, viene approfondita la storia di Bonnie (Zoë Kravitz), che da piccola ha subìto violenze da parte del padre. Un aspetto che nella serie tv non viene raccontato.” title=”-Attenzione: spoiler-“]
“La mia reazione iniziale è stata pensare ‘Cosa hanno fatto?'”, ha commentato la Moriarty. “Ma un sacco di persone mi ha detto che si poteva intuire, che c’erano degli indizi. E’ sottinteso nella sua interpretazione. Avrei preferito che se ne parlasse nella serie ma non voglio essere polemica”.
Oltre a questa storyline, inoltre, la seconda stagione potrebbe seguire cosa succederà a Celeste (la Kidman):
“Quando vivi una relazione del genere, come ti senti dopo? Lei è in lutto per una terribile relazione e credo che sarebbe davvero interessante esplorare cosa le potrebbe essere successo. Ci sono un sacco di storyline da raccontare”.
A dare manforte all’idea che una seconda stagione sia fattibile, anche la disponibilità del cast: “Penso che tutti siano abbastanza entusiasti”, ha aggiunto la scrittrice. “Hanno adorato lavorare tutti insieme ma penso che ci debba essere la storia giusta. Quindi se sarà giusta, e se David E. Kelley sarà contento di lavorarci, penso che lo farebbero”.