Alberico Lemme a Blogo: “Barbara d’Urso ha trovato il gallo dalle uova d’oro, impenno lo share e farei un reality”
Dalle accuse di trash alla grande esposizione televisiva – Intervista al dietologo (e, ormai, personaggio televisivo) Alberico Lemme.
Dagli immancabili spazi fissi a Domenica Live all’ospitata nel sabato sera di C’è posta per te, passando per Porta a Porta, Nemo, Matrix e quant’altro. Tutti vogliono Alberico Lemme, il cosiddetto “dietologo dei vip”. E anche se poi tante sono le contestazioni, le sue ospitate regalano picchi di share importanti ai programmi ospitanti: parte del pubblico lo critica ma si interessa, vuole sapere quale sarà la sua prossima provocazione e fino a dove si potrà spingere. Lui si è pure inventato uno pseudonimo da supereroe, SuperLem.
Oggi lo ospitiamo su Tvblog. Poco ci importa delle sue tecniche dimagranti (che possono funzionare come no, non sta a noi dirlo): vogliamo cercare di capire qualcosa in più sul personaggio che vediamo sempre più spesso in televisione. Ci riusciremo?
Intanto, Lemme, lei è diventato un personaggio televisivo?
“Io sono un personaggio, non solo televisivo, ma a tutti gli effetti. E faccio presente che è solo l’inizio. Hollywood mi aspetta. Vi ricordo che sono nato nel pianeta Terra per cambiare il mondo”.
“Oggi sono l’unico che fa il 20% di share”, ha dichiarato recentemente. La invitano per questo? E perché le sue ospitate fanno questi numeri?
“Conoscendo il mondo dei media, mi invitano sicuramente perché impenno lo share e non per quello che dico. È sotto gli occhi di tutti che non c’è nessun accordo tra me e la conduzione. Io lascio loro carta bianca, possono fare di me quello che vogliono e questo li rende liberi, li svincola dalle dinamiche legate a copioni già acquisiti. Porto vivacità anche all’interno delle redazioni. Io faccio tutto per gioco, mi diverto e quindi faccio divertire. Basta con i conflitti personali, di classe, politici, di opinione. Quello che io porto nel mondo è un messaggio propositivo per risolvere un problema, non per crearlo. Tutti creano e si creano dei problemi, io li risolvo. Anche lei, se fa mente locale, si sta ponendo il problema se pubblicare o meno le mie parole, se sono opportune, educate o scorrette… tutte queste domande bloccano l’evoluzione dell’uomo dal punto di vista prettamente mentale. C’è da dire che io sono sempre stato così, sono nato genio e sono parte integrante dell’evoluzione dell’uomo”.
I suoi spazi a Domenica Live, però, suscitano sempre discussioni, offese, schiaffi, urla. Alcune volte non si sono alzati un po’ troppo i toni? Come replica a chi parla di “trash”?
“È televisione vera, uno spaccato che mostra com’è la società italiana, fatta di urla, schiaffi e ignoranza. In troppi parlano senza cognizione di causa, senza conoscere, da incompetenti. Del resto la società è composta da persone geniali, come il sottoscritto, e da persone culturalmente a un livello di poco superiore a quello delle scimmie. Lo sto dimostrando all’Italia. È una tv che mi diverte tantissimo. Io sono un innovatore, un rivoluzionario e non uso mezzi termini: tutto questo serve per far venire a galla il vero volto dell’italiano medio attraverso la ‘tv trash’ come la chiama lei. La televisione ‘culturale’ (o diciamo ‘politicamente corretta’), che poi non c’è, porta ad assopire e manipolare le coscienze. Ben vengano dunque i toni alti ed il trash”.
Qualche tempo fa Dagospia ha scritto: “In quel di Cologno Monzese gira voce che la sberla data in diretta durante “Domenica Live” al mitologico e mitomane farmacista Alberico Lemme sia stata tutta una messa in scena studiata a tavolino. Le due giunoniche e indignate signore del pubblico che si sono scagliate contro lo svalvolato para-dietologo pare fossero due comparse “arruolate” ad hoc. Nei corridoi di Mediaset si dice che sia stato tutto organizzato ad arte per creare un gran polverone sui media (cosa che è puntualmente avvenuta). Ma chi ha “assoldato” le due figuranti? Le solite malelingue sostengono che sia stato lo stesso Lemme. E Barbarella D’Urso era a conoscenza della segreta “combine”? Ah, saperlo…”. Per un periodo era stato anche allontatato dal programma. Ma quel famoso schiaffo era davvero organizzato?
“No, a riprova che la mia è una tv verità faccio presente che nulla era organizzato tanto che ho querelato entrambe le signore per diffamazione aggravata dall’utilizzo di mezzo mediatico”.
Questi siparietti non rischiano di svilire un argomento serio come la dieta e la salute delle persone?
“No, questi siparietti pongono al centro dell’attenzione di tutti l’argomento salute e mettono il sistema in discussione e in difficoltà”.
Lei è un provocatore?
“Io sono una persona che dice solo ed esclusivamente la verità, in qualsiasi contesto, come quella sulle donne. Affermare che la donna ha un ‘cervello emotivo’ è una verità riconosciuta dalla scienza. Dire che l’emotività blocca l’evoluzione è riconosciuto dai fatti storici. Quindi sostenere che la donna è un essere non evoluto è una logica conseguenza. Tutto questo ovviamente le donne involute non lo accettano perché non hanno capacità elaborativa per analizzarlo, ma solo emotività per offendersi e attaccare. Io faccio di tutto per far evolvere anche le donne, un’impresa ardua. Sta a loro, poi, dimostrare di essere creature evolute. Fino ad oggi non ne vedo molte”.
Non sarà un po’ misogino?
“Non ha capito nulla di me. Io sono l’unico che ama realmente le donne perché io lavoro quotidianamente per insegnare loro a volersi bene, a mettersi in discussione, in salute e amarsi. Ditemi se questo non è vero amore. Per questo le donne poi mi adorano. Per togliere ogni dubbio non sono un ‘così così’. Sono solo come un gatto, ma libero come un’aquila”.
Flavio Briatore, suo assistito…
“Si dice cadetto”.
Pardon. Il suo cadetto ha dichiarato: “Il mio dietologo, Alberico Lemme, dovrebbe frequentare meno la tv. La sua professionalità viene messa in discussione quando alcune ragazze lo attaccano per cercare popolarità. Lui è un provocatore, loro ci cascano, ma ora deve dosarsi. Direi che dovrebbe fermarsi invece di litigare con loro”. E’ d’accordo o continuerà a frequentare salotti televisivi?
“Non sono d’accordo. Rispetto Flavio Briatore come grande imprenditore italiano, tra i migliori, ma a livello di comunicazione ne so più io. I fatti mi stanno dando ragione. Faccio presente che non si è mai parlato tanto di alimentazione in senso critico come adesso che ci sono io in televisione. L’Italia si sta interrogando, si chiede se sono un truffatore, uno showman, se ho torto oppure se ho ragione. Perché il sistema, il mondo medico ufficiale, mi viene contro? Perché ho gettato nella mente degli italiani il seme del dubbio”.
L’Ordine dei Medici è intervenuto contro Mediaset perché, sostiene il presidente Giuseppe Lavra, la sua dieta “pubblicizza benefici e terapie mediche attraverso metodi non riconosciuti (o meglio sconosciuti) dalla letteratura scientifica”. Come vuol rispondere?
“Rispondo che ho querelato per calunnia e diffamazione alcuni esponenti della Federazione Nazionale Ordini Medici Chirurghi e Odontoiatri con sede in Roma. Il presidente dell’ordine dei Medici Giuseppe Lavra è un medico. Tutti i medici ed i medici dietologi sono emeriti ignoranti in materia di biochimica alimentare, parlano ancora di calorie, non sono all’altezza di riconoscere la scientificità del mio metodo, non ne sono in grado. Non hanno nemmeno mai letto il mio libro La rivoluzione dimagrante, pubblicato con Mondadori e quindi a portata di tutti. Li invito pubblicamente a contestare i contenuti scientifici del mio libro, a entrare in merito, a scendere in campo. Ogni volta che tengo una conferenza li invito platealmente a confutare le mie affermazioni, ma non si presenta mai nessuno. Come mai? Sabato 18 marzo, alle 16.00, sarò a Taranto al Salone della Provincia, li invito tutti a venire per contestare pubblicamente quello che dico e scrivo, li esorto a chiarire per quali motivi quello che dico non è scientificamente riconosciuto. Sono curioso perché quello che sostengo è scritto anche in tutti i testi universitari e riconosciuti di biochimica”.
Barbara d’Urso una settimana fa le ha detto: “Lemme, sei nato qui perché prima non ti conosceva nessuno”. Quante persone arrivano da lei (al suo libro, al suo ristorante, al suo metodo, ai suoi prodotti) grazie alla popolarità televisiva?
“Nessuno. Tutti arrivano da me per passaparola vedendo i clamorosi risultati ottenuti da altri e sapendo già che sono estremamente corretto, professionale, onesto e serio. A Barbara D’Urso rispondo che lei è fortunata perché ha trovato il gallo dalle uova d’oro”.
Sogna un futuro nella televisione?
“Il futuro è già presente e nessuno se ne è accorto”.
E’ vero che era in lizza per partecipare a L’Isola dei Famosi come concorrente? L’hanno contattata?
“Mi hanno contattato e, perché no, certo che lo farei. Sono convinto che vincerei anche a mani basse”.