Eccezionale Veramente, conferenza stampa in diretta

Marco Ghigliani, ad de La 7: “Sono felice di essere qui per questa seconda edizione di Eccezionale Veramente. Abbiamo chiuso il 016 in crescita con gli ascolti, siamo la generalista che è cresciuta di più. Si tratta di una crescita del 10%di incremento rispetto al periodo precedente. Siamo la prima rete per ore di informazione ed ore di diretta. Soprattutto si è verificato un consolidamento del brand de La 7: le parole chiave sono autorevole, stimolante e indipendente. Eccezionale Veramente è corente con la nostra offerta perché il pubblico associa questo prodotto di intrattenimento alle caratteristiche di qualità della rete”.

“La prima edizione ci ha consentito di allargare il nostro pubblico per raggiungere pubblico giovane, uno degli obiettivi più importanti della nostra rete. La finale è arrivata al 5%, un risultato importante per noi. Questa seconda edizione ha come novità la conduzione di Francesco Facchinetti”.

Francesco Facchinetti modera la conferenza. “Grazie per essere venuti in questa balera. Per me è una bellissima esperienza, nata per caso. Ero sul set del film Baby-Sitter con Abatantuono, che mi bastona e sfotte sempre, e Maurizio Totti. A quel punto Totti mi ha proposto di condurre il programma, abbiamo fatto una prova ed è andata bene. I tre giudici ne sanno molto, questo aiuta: Abatantuono è un eclettico, Ruffini è il mio fratellone, Lucarelli è la più stronza. Lei ha scritto tanti testi per comici famosi e non ha mezze misure. Quasi sempre le fanno schifo tutti”.

“La novità di quest’anno è il backstage, perché lì succedono molte più cose rispetto a quelle che succedono sul palco. Ne succedono di tutti i colori. Se ne occuperà Roberto Lipari, il vincitore del contratto dello scorso anno. Sarà nel film Classe Zeta, presto al cinema”.

Maurizio Totti di Colorado: “Quest’anno abbiamo cambiato il linguaggio del racconto. Lo scorso anno seguivamo un linguaggio della diretta, ci capitava di mandare in onda numeri che non ci sarebbe piaciuto vedere in onda. Quest’anno ci siam presi la licenza di eccellerare quelli che non ci piacciono. Roberto Lipari secondo noi è un talento straordinario, lo scorso anno ha vinto questo talent e stiamo cercando di fare un percorso che gli permetterà di fare delle cose: ha debuttato a Colorado, ha fatto questa piccola partecipazione nel film Classe Zeta e stiamo già pensando ad altre cose. Dentro Eccezionale fa un lavoro ‘eccezionale’: raccoglie, stimola e subisce gli umori dei concorrenti”.

Diego Abatantuono: “L’edizione passata l’avete vista, questa nuova ha delle novità altrimenti non si chiamerebbe nuova ma sarà meno nuova rispetto alla prossima. Il nuovo conduttore si fa prendere in giro, è un divertimento nostro. Noi giurati siamo all’oscuro di quello che succede nel backstage. La formazione è la stessa, i nostri caratteri non sono cambiati. Siamo diventati ancora più amici e trapela un’aria familiare. Lipari è un prodotto di ottima qualità, il prossimo vincitore potrebbe essere più bravo di lui – cosa difficile”-

I giurati speciali saranno Alex Zanardi, Enzo Iacchetti, Francesco Mandelli, Antonio Catania, Fabio de Luigi, Elio, Simona Izzo e Ricky Tognazzi.

Sono previste cinque puntate di Selezioni, quattro di Quarti di finale, due Semifinali e la Finale.

Selvaggia Lucarelli: “Sono particolarmente felice di fare questo talent. Sono un’assoluta fan della comicità e satira, benché qualcuno abbia visto questo mio ruolo con diffidenza. In realtà la pratico abbondantemente perché il mio taglio di scrittura è satirico e ne ho scritto in anni non sospetti. Lo scorso anno ero vittima di bullismo all’interno della giuria, quest’anno sono integrata”. Quindi punzecchia Ruffini, definendolo “comico da villaggio Baltour”. “Ne vado fiero, non vengo dalle fogne”, è la risposta di Paolino.

Lucarelli racconta la performance di una ragazza della Transilvania: “Non faceva ridere ma i miei colleghi l’hanno fatta passare (per poi eliminarla successivamente). Beh, abbiamo creato un mostro, si è trasformata in hater: mi ha definita ‘il diavolo’ su Facebook e ieri si è presentata fuori dagli studi del programma dicendo che avrebbe messo una bomba per il mio commento detto durante la registrazione”.

Paolo Ruffini: “E’ difficile oggi scherzare su tante cose, c’è sempre la polemica dietro l’angolo. E’ bello pensare che la risata è sempre una risorsa e può esserlo anche per La 7. Il pubblico avrà modo di assistere ad un varietà. Ridere oggi è una cosa seria e sono felice che questo programma sia su La 7”. Lucarelli: “Questo programma ci permette di parlare di scrittura. Noi spesso ci soffermiamo sulla qualità dei testi che sembrano un fattore marginale ma in realtà è fondamentale”.

Abatantuono: “Eccezionale è una palestra vera, come era il Derby una volta”.

Facchinetti lascia la conferenza per andare in radio. Abatantuono: “Vai a riscattarti in radio”.

Roberto Lipari: “Mi piace La 7, vivo di informazione. E in tanti programmi di informazione politica ho visto tanti scroti. La cosa più bella che mi ha regalato questo talent è l’affetto della gente. Stare nel backstage è un’esperienza da sociologo, si vedono le reazioni dei comici senza la maschera della risata. Sono come un bambino nel parco giochi. Adesso ho pure il mio nome scritto grande sullo schermo e ogni puntata posso fare un monologo senza limiti di minutaggio. Cosa posso volere di più?”.

Federico Andreotti, il capo-progetto: “Essendo una gara, noi non tocchiamo i pezzi dei concorrenti in gara. Semmai interveniamo con il montaggio per rendere i pezzi più televisivi. Nessuno dei concorrenti si è lamentato, anzi ci hanno ringraziato per il lavoro postumo. Tutto il lavoro di selezioni ce lo siamo ripartito in quattro fasi: quest’anno abbiamo selezioni, quarti di finale, semifinale e finale vero e proprio. Siamo riusciti a dare un certo equilibrio tra i vari comici delle puntate. Il quarto giurato è una bella variabile perché crea una dinamica interessante”.

13.41 I comici valutati sono circa 700, a Milano, Bari e Roma: “C’è uno svizzero, un immigrato, una della Transilvania. Tanti arrivano dal sud”.

Sono usate le risate finte? “Il pubblico è libero, non ci sono applausi o risate finte. Spesso c’è il gelo e questo condiziona, ma non troppo, il giudizio dei giuria”.

Perché non c’è più Cirilli? “Cirilli sta bene, fortunatamente c’è ancora. Ogni volta va cambiato un elemento, Cirilli aveva un altro impegno ed è venuta fuori l’idea di Facchinetti”.

Controprogrammazione di Italia’s Got Talent e “derby” Bisio-Abatantuono spaventa? Totti: “Ci sarà anche Crozza, sarà un triello. Non ho mai messo becco sulla programmazione. Dove mi mettono, vado. Non sto a frequentare i corridoi televisivi per influenzare. Ho poi la mia teoria: se fai una cosa in cui credi, nessuno ti toglie pubblico”. La 7: “Il venerdì è la nostra serata per l’intrattenimento da sempre, il giorno deputato per un graffio di satira resta quello del venerdì. Gli altri son venuti dopo, forse sono loro che devono avere paura”.

La conferenza prosegue da dieci minuti sul dibattito satira-comicità.