Sanremo 2017, Sandra Milo sull’imitazione di Virginia Raffaele: “Alcune battute dispiacciono soprattutto ai figli”
Sandra Milo commenta l’imitazione di Virginia Raffaele.
“Non ho visto nulla, stavo recitando a teatro, ma sono una sua ammiratrice. Non l’ho visto e non desidero vederlo. Questo perché non so neanche accendere un computer”. Sandra Milo, venerdì 10 febbraio, non era davanti alla tivù e non ha avuto modo di vedere la caricatura di Virginia Raffaele proposta sul palco del Festival di Sanremo. “Mi hanno telefonato gli amici, so tutto. Ho visto anche la foto sul Corriere oggi. Ha indossato un abito che ho veramente. Se posso dire, forse ha esagerato un po’ con le curve, ma si sa che con le parodie bisogna esagerare altrimenti non sono divertenti. Va benissimo così, mi pare una cosa bella […] Vorrei suggerire a Virginia Raffaele di prendere un poco le difese delle donne anche con le sue parodie: le donne non pensano solo al sesso, ma anche all’amore. In genere per noi non sono mai separati. Comunque le voglio dire anche che è bravissima e che l’aspetto a teatro, nel mio spettacolo: sarebbe bello se volesse interpretare una sera uno dei suoi personaggi”, ha dichiarato l’attrice 84enne alla giornalista Chiara Maffioletti del Corriere della Sera.
La figlia della Milo, la giornalista Debora Ergas, non ha affatto gradito “quelle battute” della Raffaele:
“Mi ha chiamata presto e ho pensato: oddio che succede. E invece mi ha spiegato della parodia… mi ha detto che ha trovato ingiuste certe battute, sessiste e inadeguate nei confronti di una signora come me che tra qualche mese compirà 84 anni. A mia figlia ho detto: ma no amore, non preoccuparti. Credo che mi sarei divertita a vedere la parodia. Alcune battute dispiacciono soprattutto ai figli che non riescono a unire l’immagine del genitore al sesso. Mia figlia poi ha molto rispetto per me, per questo era un po’ turbata”.
L’attrice non chiamerà l’imitatrice perché non ha il suo numero.