Home Masi incontra Sky: la Rai vuole un miliardo e mezzo di euro

Masi incontra Sky: la Rai vuole un miliardo e mezzo di euro

Fra poco più di due ore avrà luogo l’atteso incontro fra Mauro Masi, Dg della Rai, e i vertici di Sky Italia per discutere uno dei contratti la cui conclusione (o meno) rischia di mutare in maniera significativa il panorama televisivo del nostro paese. Stiamo parlando, naturalmente, del rinnovo che dovrebbe garantire la presenza dei

27 Maggio 2009 06:50


Fra poco più di due ore avrà luogo l’atteso incontro fra Mauro Masi, Dg della Rai, e i vertici di Sky Italia per discutere uno dei contratti la cui conclusione (o meno) rischia di mutare in maniera significativa il panorama televisivo del nostro paese. Stiamo parlando, naturalmente, del rinnovo che dovrebbe garantire la presenza dei canali RaiSat sulla piattaforma satellitare di Murdoch. Come noto le difficoltà nel raggiungere un accordo hanno diffuso un allarme generalizzato tra abbonati a Sky, vertici della pay-tv e consiglieri d’amministrazione in quota PD che denunciano un possibile danno per entrambe le aziende che finirebbe per favorire Mediaset.

Se quest’ultima prospettiva è oggettivamente vera non c’è da sottovalutare i dettagli di una proposta fatta da Sky che, almeno stando a quanto riferisce l’agenzia di stampa Il Velino, ha tutti i margini dell’irricevibilità. Secondo le indiscrezioni la prima offerta sarebbe di 350 milioni per sette anni per il bouquet RaiSat (Extra, Prem1um, Cinema, Smash Girls, YoYo), la stessa del contratto firmato del 2003. Ovvio che a Viale Mazzini si aspettassero un aumento, altrettanto ovvio che hanno molto più da offrire dei pur validissimi 5 canali pay.

In ballo c’è la presenza del satellite di Sky dei canali free: RaiUno, RaiDue e RaiTre, Rai4, la prossima Rai5, RaiStoria, RaiSportPiù, RaiGulp e RaiNews24. Perderli tutti sarebbe un colpo durissimo, ma lo sarebbe ancora una volta per entrambi i contendenti. La Rai non può permettersi di perdere il bacino d’utenza degli abbonati alla pay tv satellitare e, secondo un’interpretazione rigida del Contratto di Servizio non potrebbe nemmeno farlo, anche potendo contare sulla nascente piattaforma TivùSat.

Nonostante la situazione così complessa il mandato a trattare consegnato dal Cda e dal Presidente Garimberti a Masi prevede una richiesta per un rilancio molto pesante: 1.5 miliardi di euro in 7 anni, 215 mln di euro l’anno. Difficile Sky accetti, probabile che il braccio di ferro si prolunghi e che porti ad un compromesso accettabile in tempi meno perentori di quelli previsti, vale a dire Luglio di quest’anno

Vi terremo aggiornati.

Rai 1