My name is Earl conteso tra Fox e Tbs
La cancellazione dai palinsesti Nbc di “My name is Earl” è stato un duro colpo per i fan della serie, che però possono ancora sperare nella possiblità di rivedere in azione Jason Lee. Sono infatti due i network che hanno preso a cuore la “questione Earl” e che parrebbero interessati a dare alla comedy una
La cancellazione dai palinsesti Nbc di “My name is Earl” è stato un duro colpo per i fan della serie, che però possono ancora sperare nella possiblità di rivedere in azione Jason Lee. Sono infatti due i network che hanno preso a cuore la “questione Earl” e che parrebbero interessati a dare alla comedy una quinta stagione.
Uno è la Fox, i cui studios producono “Earl” fin dalla prima stagione. Sembrerebbe ovvio, quindi, che il quinto ciclo della serie possa tranquillamente trovare spazio nel suo palinsesto. Ma il condizionale è d’obbligo: il calo di ascolti subìto dallo show di anno in anno -l’ultima stagione ha avuto una media di 6,1 milioni di telespettatori- starebbe frenando il network.
L’altra rete è invece la via cavo Tbs (di proprietà della Time Warner), che sempre nella sua programmazione punta molto sulle comedy e che già trasmette le repliche di “My name is Earl” con buoni risultati. L’arrivo delle puntate inedite e dei suoi fan darebbero uno slancio non indifferente anche al resto della programmazione. “Lo show ci piace molto: ci stiamo pensando seriamente”, ha detto il presidente del network Steve Koonin agli upfronts di ieri.
Koonin ha espresso il suo apprezzamento per lo show al punto da dire che potrebbe fare uno strappo alla regola della rete, che prevede una maggiore attenzione per le nuove idee. Unico problema: i costi dei diritti e di produzione, non proprio alla portata di un canale minore come la Tbs.
Ma il suo presidente ha lasciato intendere di essere pronto a negoziare, pur di far tornare Earl e compagni in televisione. E, tramite la stampa, ha mandato un messaggio provocatorio alla Fox: “Ditegli di chiamarmi. Siamo nell’elenco telefonico”.
[Via LosAngelesTimes]