DiMartedì e la prima intervista televisiva in Italia di Virginia Raggi (VIDEO)
Intervista di 38 minuti: ecco i momenti più tesi del botta e risposta con Giovanni Floris
– Virginia Raggi (e Rocco Casalino, che, tra gli altri, si occupa di comunicazione per il Movimento 5 Stelle) sceglie DiMartedì di Giovanni Floris per la prima intervista televisiva in Italia (Bruno Vespa, tutto bene?). 38 minuti di botta e risposta in apertura della puntata del talk show di La7 del 17 gennaio 2017 (blocco registrato nel tardo pomeriggio). Tra domande e obiezioni Floris, come al solito senza protagonismi, interviene quasi 40 volte, incalzando con impeccabile ritmo la spigolosa e talvolta indisponente avvocatessa eletta in Campidoglio sei mesi fa (da quel momento “lavoro 20 ore al giorno“). Solo nella parte finale il riferimento alla fresca notizia della decisione del tribunale civile di Roma che ha rigettato l’istanza che chiedeva la dichiarazione di ineleggibilità della sindaca e la nullità del contratto sottoscritto dalla stessa con il Movimento 5 Stelle.
La lunga intervista vive momenti di tensioni ma non degenera mai grazie alla grande capacità di Floris di non farsi distrarre dalle provocazioni e di rimanere concentrato nel merito delle questioni. “Mi faccia fare un esempio”, “però mi faccia finire”, “secondo me questa è una domanda mal posta” ripetuta due volte, “lei ce l’ha lì, sul punto della lingua, lei vuole parlare di Marra”, “sono qui apposta per rispondere, ma lei mi lasci parlare“, “no, questo lo dice lei“, “se vuole posso ripeterlo 50 mila volte, ma il concetto non cambia“, “è un po’ sparare sulla Croce Rossa, ma va bene, la capisco“, “non mi interrompa sempre, perché se no io… è un po’ faticoso“, “mi faccia finire, non riesco a finire nemmeno una frase“, “io non riesco nemmeno a finire una frase, così” a testimoniare la grinta dell’intervistata che a tratti si mostra supponente. Non mancano gustosi botta e risposta:
– “Sui tetti del Campidoglio ci sono i gabbiani che nidificano, è molto carino”.
– “I gabbiani ci sono perché c’è la mondezza”.
– “Lei ha questa sensazione?”
– “Lei ha questa sensazione?”
La Raggi ammette a più riprese che sul caso Marra “ho commesso un errore“, si oppone all’idea di Floris di tornarne a parlare più tardi, sfugge alla domanda esplicita sulla nemica Roberta Lombardi, ride in faccia al conduttore, ma si dice “disposta a tornare qui se mi arrivasse l’avviso di garanzia“. Giova sfrutta il momento e la ringrazia perché “siamo affrontando temi complicati e lei è molto disponibile“.
E, quando la Raggi dice che in passato i giornalisti non hanno denunciato corruzione e malaffare (applausi del pubblico in studio), le fa notare “ci sono giornalisti che hanno rischiato addirittura l’incolumità“.
In apertura di post il video integrale dell’intervista (dal minuto 2).