Bake Off Italia 4 | 25 novembre 2016 | Eliminato Bart, in finale Joyce, Francesca e Mattia

Pochi minuti prima della semifinale di Bake Off Italia.

Si comincia dal riassunto della scorsa puntata.

Benedetta Parodi annuncia una semifinale magica. Prepariamoci a tante chiacchiere: sono solo 4.

Con un solo impasto tre consistenze e una perfetta stratificazione: questa è la Magic Cake. Un miracolo. E Knam chiede anche una bella decorazione e tre creme di accompagnamento. Il tutto in 100′.

L’impasto è delicato assai e la cottura ancora di più.

Pistacchio, arancia, caffè, lamponi per la Magic Cake di Bartolomeo. “Mi piacciono i coulì freddi” dice Knam. Intanto Bart sgrana un rosario di Lourdes.

Mattia si becca una ramanzina da Clelia sulle salse…

Elaboratissima la torta di Joyce, che già piagnucola al pensiero di portare la figlia nella puntata finale.

Le arance caramellate di Francesca non convincono Knam.

Come si fa a controllare cottura e abbattimento? Davvero è un terno al lotto questa torta…

Escono le torte e si controlla il risultato: “Manca l’ultimo strato” si lamenta subito Joyce, salvo poi dire in confessionale che è perfetta.

Escono tutte col triplo strato e si procede alla decorazione, prima dell’assaggio.

Ecco la prima, quella di Joyce. Ma i gusti sono troppo deboli.

Tocca a Francesca: si stacca il primo strato. Gusto buono.

Quella di Bartolomeo è la più buona per Knam, a parte per una salsa.

La decorazione è retrò, e si sapeva. La torta di Mattia ha carattere e si conquista le lodi di tutti.

Oggi si cita Goethe a manetta: lo si usa anche per invitare i concorrenti in Sicilia, per la prova Tecnica.

Si va a Noto per una gran bella (a prescindere) prova esterna. Tanto vento nel baglio che accoglie i concorrenti.

Ospite il maestro Corrado Assenza, massima espressione della pasticceria siciliana d’avanguardia.

I concorrenti dovranno riprodurre una torta del Maestro Assenza: ingredienti di ogni tipo, con tanto di gelatina di pomodoro, che mostra con una dimostrazione. Solo per la gelatina ci vuole una pazienza…

Tre ore di tempo per sfornare il dolce di Assenza. Eccolo: pomodoro, pesca, basilico, limone, grano duro, zucchero impalpabile per raccontare la Sicilia e le sue ricchezze.

Per i giudici c’è anche un giretto nel cuore di Noto, mentre i semifinalisti si sciolgono al sole della Sicilia.

Joyce già si lamenta: “Ohhhh, si smoonta il pan di spagna… mi sa che lo deevo rifaaare”.

Mattia ruba per errore i pomodori di Francesca. E anche le pesche..

Mattia ha messo roba nell’abbattitore di Joyce e lei si fa afferrare per pazza. Intanto scende il buio sul baglio.

E siamo all’assaggio al buio. La torta di Bart ha gusti indistinti, ma le creme si sono mescolate. “Se devo uscire per un granello di pepe, mi brucia il culo” dice Bart.

Equilibrata e ben riuscita quella di Joyce. Ma guarda un po’…

Meno crema in quella di Mattia e troppo asciutto il pan di spagna.

Strati perfetti e molto buona quella di Francesca, che si prende i complimenti di Assenza: “Eccezionale”. E il maestro è soddisfatto.

Classifica: Bart è scivolato sul pepe, Mattia, Joyce e Francesca prima. E son contenta.

Si torna al tendone. E’ tempo di Gotham City: bisogna essere supereroi per superare questa prova Wow. L’opera è di Elisabetta Cornea, architetta e pasticcera, che realizza opere in pasta frolla. Per fare questa Gotham ci ha messo 290 ore.

Empire State Building, Tour Eiffel, Palazzo della Signoria e il Duomo di San Marco di Venezia: queste le opere tra cui possono scegliere. Francesca sceglie la Tour Eiffel, Bart l’Empire, Mattia San Marco e Joyce Palazzo della signoria. Hanno le istruzioni, i cartamodelli e le formine di Elisabetta e 4 ore per realizzare l’opera. Ricevono anche un dettaglio realizzato da Elisabetta.

Joyce ha la possibilità di passare 10 minuti con Elisabetta. Intanto Bart, da architetto, dovrebbe essere avvantaggiato. La Tour, però, è la più difficile: secondo me Francesca pensava fosse la più semplice.

Joyce si dimentica di cuocere un pezzettino… Usano tutti il dettaglio finale regalato da Elisabetta. Ah no, meno Bart. E intanto Joyce piange tutto il tempo e poi si fa i complimenti da sola.

Quella di Francesca è un po’ pendente. “Precisione nei pezzi, meno nel montaggio, ma la mano è buona” dice Antonella. Complimenti per la pasta frolla.

Complimenti per Mattia, con padronanza tecnica per Elisabetta. Buono ed equilibrato anche l’assaggio di Mattia.

Qualche crepa e un po’ di inclinazione per l’Empire. Pasta frolla buona, ma non eccelsa.

Ottimo lavoro per Knam, perfetto per Clelia, lodi da Elisabetta. Anche la frolla è buona.

Le tre prove son finite: ora è il momento dell’eliminazione. E stasera non è proprio facile.

Benedetta Parodi annuncia lo speciale di beneficenza di Bake Off, ma adesso tocca l’eliminazione. O meglio dopo la pubblicità. Per ora si decide il Grembiule Blu che va a Francesca. E’ lei la prima semifinalista.

Chi uscirà tra Joyce, Bart e Mattia?

Fuori Bartolomeo: il suo sogno è finito. Il pepe, la crepa lo hanno portato fuori dal bancone. Commossi i giudici, commosso lui. L’importante è che contonui.

Arrivano gli applausi anche dalla regia.

Mattia, Joyce e Francesca sono i tre finalisti di Bake Off Italia 4. La prossima settimana è dura proprio.