Striscia la notizia contro Affari tuoi: “Ieri i più visti nonostante ‘fortunatissima casualità’ di Rai 1
Polemica tra i due competitor dell’access prime time. TvBlog ha chiesto un parere anche a Max Giusti.
Roma, 8 gennaio 2013, dopo Cristo. Ore 12. In Viale Mazzini 14 sta per iniziare la conferenza stampa di Riusciranno i nostri eroi, nuovo show di Rai 1. Al buffet allestito per giornalisti e fotografi arriva Max Giusti, il conduttore. Chiede un caffè e intanto viene avvicinato da Giancarlo Leone, direttore della rete ammiraglia della tv pubblica. I due si accordano sul dato da fornire ufficialmente davanti alla stampa. Affari tuoi fa il 20 (% di share) di media? Quante serate ha vinto in questa stagione? Il conduttore romano si allontana di qualche metro e chiama al cellulare non si sa bene chi, chiedendo “che media abbiamo noi“. Poi torna vicino a Leone. Tra una chiacchiera e l’altra gli scappa anche una previsione decisa, pur se pronunciata in modo bonario: “Settimana prossima gli siamo sopra“.
Pochi minuti dopo il direttore di Rai 1 dichiara in conferenza stampa che Affari tuoi è “leader dell’access prime time“, avendo battuto negli ultimi tempi Striscia la notizia “12 volte su 15“. Giusti annuisce, orgoglioso.
Roma, 8 gennaio 2013, dopo Cristo. Ore 11.13. Leggiamo il comunicato stampa di Striscia la notizia:
Straordinari ascolti per Striscia la Notizia che ieri, con il ritorno di Enzo Iacchetti accanto al mattatore Ezio Greggio, è risultato ancora una volta programma più visto della giornata, raggiungendo un ascolto medio di 7.034.000 telespettatori (share del 23.55%) e superando di 1.300.000 spettatori la fortunatissima casualità del competitor di Raiuno “Affari Tuoi”.
Antonio Ricci non perde occasione per polemizzare a distanza con il game di Rai 1, reo di aver contrapposto all’atteso ricongiungimento di Enzino e Ezio una puntata ‘casualmente’ avvincente fino all’ultimo pacco (ecco gli ascolti di ieri sera). La diatriba ha origini molto lontane, quando ad Affari tuoi c’era Paolo Bonolis. In quel caso fu guerra totale tra Ricci e il conduttore romano che in passato si era seduto dietro il bancone di Striscia. Oggi invece, Max Giusti, glissa. O, quantomeno ci prova. Lo abbiamo avvicinato a margine della conferenza:
Poco fa nel comunicato di Striscia si fa riferimento alla fortunatissima casualità della puntata di ieri sera di Affari tuoi…
Ma che me ne frega a me… (ride, Ndr) ma chi lo ha detto? Ah, il comunicato. Essere persone fortunate aiuta… Non mi ci infilo in questa diatriba. Peraltro Enzo Iacchetti è un mio amico. Durante la stagione, quando lui non è con Ricci, ci vediamo in radio, facciamo delle puntate bellissime. I direttori sono chiamati alla fine dell’anno a fare un bilancio delle entrate, delle uscite, degli ascolti. Io cerco di fare bene il mio lavoro. Magari domani mi capita di fare un film con Iacchetti, ma che me ne frega! Sicuramente il pubblico non sceglie mai a caso. Fortunatissimo lo sono, ma non è una casualità.
Poco dopo ai nostri microfoni aggiunge:
La fortunatissima casualità, secondo me, si andrà a ripetere.
Cioè?
Ribattere di nuovo i nostri competitor. Ma come loro ci ribatteranno. Stiamo parlando di due programmi simbolo di quella fascia oraria. Ci siamo solo noi e loro. E’ normale che Rai e Mediaset cerchino di avere più ascolti. Non è normale che noi attori o interpreti ci lasciamo andare a queste dichiarazioni… chi se ne frega.
Penso che quest’anno Affari tuoi sia tornato agli splendori di qualche anno fa essendo più leggero, più dinamico e più imprevedibile.