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Report, Sigfrido Ranucci al posto di Milena Gabanelli da febbraio 2017

E’ ufficiale: sarà lo storico inviato e co-autore del programma, Sigfrido Ranucci, l’erede della Gabanelli nella prossima edizione di Report

pubblicato 12 Ottobre 2016 aggiornato 1 Settembre 2020 18:54

E’ Sigfrido Ranucci l’erede di Milena Gabanelli alla conduzione: lo ha rivelato la giornalista a Un giorno da pecora. Una scelta meritocratica, la sua, che non apre le porte a un blasonato volto esterno – dopo il polverone su Semprini a Politics – bensì a un giornalista interno allevato e cresciuto nella squa squadra.

La carriera di Ranucci, classe 1961, è cominciata a Paese Sera, per poi proseguire dal 1989 al Tg3 dove si è occupato di cronaca, attualità e sport. Nel 1997 ha iniziato a collaborare con Rai International e Tg3 Primo Piano, nel 1999 è stato inviato Rai nei Balcani e nel 2001 ha seguito da New York gli attentati dell’11 settembre.

Per Rai News 24 ha realizzato numerose inchieste sul traffico illecito di rifiuti , sulla mafia  e sull’utilizzo di armi non convenzionali. Ha  trovato l’ultima intervista al giudice Paolo Borsellino e denunciato l’uso del fosforo bianco in Iraq da parte degli Usa.

Dal 2006, dunque da metà dei suoi anni, fa parte della squadra di Report in qualità di coautore con la Gabanelli.

Nel 2009 ha realizzato con la giornalista il libro Ecofollie, edito dalla Bur, riguardante il problema del mancato smaltimento delle scorie nucleari. Nel gennaio del 2010 ha pubblicato il libro Il patto: da Ciancimino a Dell’Utri, la trattativa tra Stato e mafia nel racconto inedito di un infiltrato.

Dal 2011 collabora con il Corriere della Sera. Nel 2012 ha ideato e curato il programma per Rai3 Off the Report realizzato da giovani giornalisti d’inchiesta.

Insomma, un curriculum di tutto rispetto, quello di Ranucci, che si merita il bel regalo della Gabanelli. Daria Bignardi ha svelato in esclusiva a Blogo che “Milena è unica e resterà in azienda”. Le malelingue vogliono la sua dipartita connessa all’ennesimo cambiamento di collocazione di Report: già quando Vianello lo aveva spostato il lunedì gli ascolti ne avevano risentito (dopotutto la domenica c’è il traino della Littizzetto.) Eppure la prima puntata di ieri è schizzata al 10%, complice anche l’annunciato addio della conduttrice. Staremo a vedere le prossime puntate…

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