Focus Ascolti: Il dolce settembre di La7
Ottimo inizio di stagione per il canale di Urbano Cairo
Settembre è un mese dolce (come diceva Tony Christie) e anche tanto romantico, come la storia raccontata in Autumn in New York. L’afa ed il caldo torrido sembrano smorzare i toni. Le foglie iniziano a colorarsi di giallo e di rosso, creando un’atmosfera accogliente ed avvolgente, come pochissimi altri periodi dell’anno sanno fare.
Settembre è anche il mese della ripresa della stagione televisiva e come abbiamo avuto modo di sottolineare ieri la rete che raccoglie l’incremento maggiore in termini di share rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso è La7. Il canale di Urbano Cairo ottiene nel totale giornale quasi mezzo punto in più rispetto all’anno scorso, sfondando il muro del 4% in prime time con quasi un punto in più rispetto al settembre 2015.
Il dato acquista ancora maggiore significato se andiamo a vedere gli ascolti dall’inizio della programmazione stagionale di La7 quando la rete tocca il 3,5% nel totale giornata ed arriva al 4,20% in prima serata. Nel day time il canale posizionato sul tasto numero 7 del telecomando ottiene lusinghieri risultati grazie al 6% di L’aria che tira, il 5% di Coffee break ed il 4% di Omnibus.
Per quel che riguarda la sera abbiamo il 6% del Tg La7, con l’eccellente 8% di venerdì scorso grazie al confronto Renzi vs Zagrebelsky. Lilli Gruber con il suo Otto e mezzo oltre a monopolizzare il pubblico di laureati e della classe AA, si porta a casa una media del 6,55% con il suo programma dell’access, mentre diMartedì sta ormai vincendo con continuità (addirittura doppiandolo) la sfida con Politics con una media del 6,26% di share.
Insomma La7, pur non avendo alle spalle dei colossi internazionali come Discovery (parlando di Nove) e Sky (con i suoi abbonati che pagano anche la tv free, parlando di Tv8) ottiene dati molto importanti.